Il nuovo impianto permetterà di aumentare la quota di energia prodotta da fonti rinnovabili nel Cantone Ticino e di ridurre la dipendenza da fonti fossili estere
Il vento non manca di certo sul Passo del San Gottardo. Soffiava vigorosamente anche oggi all'inaugurazione del cantiere del Parco eolico a 2'106 metri di altitudine che ha ufficializzato l'inizio dei lavori. Cinque pale eoliche di ultima generazione permetteranno di aumentare la quota di energia prodotta da fonti rinnovabili nel Cantone Ticino e di ridurre la dipendenza da fonti fossili estere, conformemente alle linee guida tracciate dalla Confederazione nella strategia energetica 2050.
Dopo 15 anni di discussioni e trattative oggi è stato formalizzato il primo passo concreto per la realizzazione del progetto che permetterà di coprire il fabbisogno energetico delle economie domestiche di tutta la Leventina. Il cantiere, che sarà operativo nei mesi di apertura del Passo, durerà due anni e la messa in esercizio del parco è prevista per l'autunno del 2020. La regia dei lavori di realizzazione dell'impianto è garantita dalla Parco eolico del San Gottardo Sa, società partecipata al 70% dall'Azienda elettrica ticinese (Aet), al 25% dai Services industriels de Genève (Sig) e al 5% dal Comune di Airolo. Il costo totale dell'investimento ammonta a 32 milioni di franchi, compreso un milione per misure di compenso ambientale, come lo smantellamento di uno stand di tiro, di vecchi depositi e di piste sterrate, nonché l'interramento di alcune linee elettriche aeree di media tensione.