Questa mattina la banca creditrice Sarasin si è aggiudicata all'asta l'immobile commerciale e residenziale di Bellinzona
La banca creditrice J. Safra Sarasin – unica offerente – si è aggiudicata questa mattina all’asta il Centro al Castello di Bellinzona per 30 milioni. All’auditorium della Banca dello Stato, alla presenza di una ventina di persone, il responsabile dell’Ufficio esecuzione di Bellinzona, Fernando Piccirilli alle 9.15 ha dato il via all’incanto (durato una decina di minuti) che partiva da un piede d’asta di 71mila franchi. Lo stabile, dal valore di stima peritale complessivo di 30,65 milioni aveva accumulato 44 milioni di debito costituito da cartelle ipotecarie.
L’immobile commerciale e residenziale sorto con poca fortuna in città all’angolo fra via Pellandini e via Molo – di proprietà della Botton d’Oro Immobiliare Sa, dal 2014 non rispettava gli impegni con la banca creditrice. Sin dal 2014 l’Ufficio esecuzione ha sottoposto la struttura ad amministrazione ‘coatta’ incaricando la Nene Sa di Bellinzona.
Da noi interpellato al termine dell’incanto, il rappresentante esterno della banca Sarasin, l’avvocato Damiano Brusa, non ha rilasciato informazioni in merito ai progetti futuri per il Centro.