Il Circolo di cultura di Bellinzona presenta la stagione 2019, anno in cui compie 90 anni. Tra gli appuntamenti più originali, danza nel bosco e 'poetry slam'
'Paesaggi' che sono sì la rappresentazione esteriore di ciò che ci circonda, ma che spesso riflettono quello che abbiamo dentro, la nostra spiritualità. Si può riassumere così il tema che caratterizzerà la stagione 2019 del Circolo di cultura di Bellinzona che conta un centinaio di soci e che, fondato nel 1929, quest'anno festeggia i 90 anni.
La rassegna prenderà il via con una mostra all'interno della Domus Poetica – da tre anni nuova sede del Circolo, situata in via Alberto di Sacco 4 – realizzata in collaborazione con la Galérie C di Neuchâtel. L'inaugurazione di questa raccolta con foto e opere di artisti internazionali sul tema del paesaggio – dal titolo “Orbis Terrae" – è prevista domani, venerdì 8 febbraio, dalle 18 alle 20. Il direttore della Galérie C di Neuchâtel Christian Egger, con cui il Circolo di cultura collabora per il terzo anno consecutivo, sarà presente e proporrà una visita guidata in francese. Nel corso del fine settimana, sabato 9 e domenica 10 febbraio, la mostra è visitabile dalle 10 alle 16 e in seguito su appuntamento fino al 28 aprile (scrivendo a info@culturabellinzona.ch).
La rassegna 2019 è contraddistinta tra le altre cose anche dalla prima collaborazione con il Museo civico Villa dei Cedri, che inaugurerà la sua stagione il prossimo 22 marzo con la mostra “Memoria del sublime. Il paesaggio nel secolo XXI". In quell'occasione al museo il Circolo porterà delle letture poetiche con il poeta e attore Daniele Bernardi e Kerem Brera al violoncello. E proprio nel parco di Villa dei Cedri il 20 giugno il Circolo di cultura propone un'originale performance di danza in programma alle 6 del mattino e vedrà protagonista la ballerina giapponese Minako Seki. Al contrario Villa dei Cedri si "trasferirà" alla Domus Poetica l'11 aprile per una tavola rotonda attorno alla proiezione del documentario di Wim Wenders "Il sale della terra". Le due realtà culturali bellinzonesi proporranno inoltre visite guidate combinate.
Tra i cambiamenti del 2019 annunciati oggi in conferenza stampa dalla presidente del Circolo di cultura Sara Pellegrini vi è una maggiore attenzione sul tema della poesia letteraria. Verranno proposti più appuntamenti (vedi programma completo su www.domuspoetica.ch) che riporteranno alla luce poeti del passato come Monique Laederach (sabato 2 marzo), Fernando Pessoa (venerdì 6 settembre) e Friedrich Hölderlin (venerdì 8 novembre), con letture in lingua originale e traduzioni in italiano abbinate ad altre proposte artistiche che permetteranno di "mettere in scena" la poesia. "Cerchiamo di unire varie forme d'arte per avvicinare il pubblico alla poesia letteraria, oggi un po' trascurata", spiega Sara Pellegrini.
Guardando più da vicino la rassegna 'Paesaggi', saltano all'occhio alcuni appuntamenti originali che mirano ad attirare un pubblico eterogeneo verso la condivisione culturale che è la missione del Circolo. Oltre alla citata performance all'alba nel parco, la ballerina giapponese Minako Seki proporrà, dal 21 al 23 giugno, anche un workshop di danza e meditazione che ruoterà attorno al tema dell'acqua, aperto a tutti. L'11 agosto la Domus Poetica si trasferirà invece nel bosco di Corzoneso, in Valle di Blenio, per la performance di danza "Transitio in naturam" con Thomas Mettler. Sempre all'aperto ma questa volta nel parcheggio della Domus Poetica si svolgerà la performance poetica "Poetry slam" (giovedì 26 settembre) a cura di Marko Miladinovic, durante la quale giovani poeti si alterneranno nella lettura delle proprie opere.