In pieno periodo di coronavirus, il sindacato Ocst ha trovato un accordo per i 24 dipendenti della ditta di Biasca che rimarranno senza lavoro a fine giugno
Non è stato il periodo più indicato per una trattativa del genere ma ora è ufficiale. È stato firmato oggi l'accordo di piano sociale che la dirigenza della ditta Intervalves di Biasca si impegna a portare avanti a sostegno dei 24 dipendenti che lo scorso mese di febbraio hanno ricevuto la disdetta del contratto di lavoro.
Come spiega da noi contattato il sindacalista Ocst Claudio Isabella, le trattative non sono state facili a causa dell'impossibilità di incontrare le persone coinvolte. Isabella si dice soddisfatto per il fatto che la ditta ha acconsentito a versare un'indennità di uscita ai dipendenti. "La priorità è però un'altra, ovvero trovare un nuovo impiego per i lavoratori licenziati", aggiunge. Tutti, ricordiamo, sono residenti e la maggior parte abita nella regione.
Le difficoltà economiche che la ditta produttrice di valvole sta attraversando sono peraltro peggiorate dalla crisi legata al Covid-19. La produzione è infatti stata ferma per un paio di settimane e poiché le disdette erano già state inviate la ditta non può fare capo al sostegno cantonale relativo al lavoro ridotto. La fine della produzione è prevista per la fine di giugno e al momento un solo dipendente ha già trovato un altro impiego.