Nuova offerta di spettacoli teatrali per ragazzi dagli 11 ai 15 a Bellinzona. A partire da venerdì (10 marzo) ragazzi e ragazze avranno un motivo in più per convincere i genitori a lasciarli uscire in prima serata. Grazie a Minimusica nel corso di questa primavera saranno infatti offerti tre appuntamenti a teatro il venerdì sera, dalle 19.30, nell'Oratorio parrocchiale nel cuore della capitale, uno spazio che i bambini dai 3 agli 11 anni hanno imparato a conoscere durante la loro crescita a Bellinzona grazie alle attività promosse dall'associazione Minimusica (aspettacoli per bambini) presieduta da Isabella Forini Giacalone che ora si rivolge anche agli adolescenti.
Si comincia dunque venerdì 10 con lo spettacolo 'Il mio amico Fulminator. Videogiochi con me?' con Umberto Banti e Christian Pezzatti del Teatro Tan di Biasca. Secondo appuntamento venerdì 7 aprile con 'Fuorigioco. Un monologo sul calcio ispirato alla vita reale', il titolo della pièce con Michele Clementelli dell'Associazione culturale Comteatro di Corsico. Ultima data, per questo 2017 che vuole segnare l'inizio di nuove proposte rivolte ai ragazzi a Bellinzona, venerdì 5 maggio con 'Odissea: un racconto che ritorna. Raccontare è un gesto d'amore, sempre, ci viene più facile quando le pagine parlano di noi', con Cinzia Moranti e Nicola Cioce della Compagnia Teatro Pan di Lugano.
La nuova offerta 'Maxiteatro' è come detta promossa dall'Associazione Minimusica di Bellinzona con il sostegno del Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport (attraverso il fondo Swisslos) e del dicastero Cultura, scuole, sport della Città. "È un bene che Minimusica si rivolga a questa fascia di età», ha sottolineato il municipale Roberto Malacrida durante la conferenza stampa di presentazione della nuova offerta, collocandola negli forzi che il Municipio promuove in ambito culturale promuovendo, in rete, il Teatro sociale con i Castelli e Villa dei Cedri. "È un grande privilegio per i bambini quello di potersi affacciare all'arte, che si tratti di cultura, musica o teatro", ha sottolineato il capodicastero, auspicando una collaborazione, ragionando in termini di aggregazione, con quanto già proposto in questo ambito a Monte Carasso.