Il Consiglio di Stato ha deciso di rinunciare all'acquisto dell'Infocentro di Pollegio, malgrado l'accordo raggiunto (ma non ancora formalizzato) con la proprietaria AlpTransit Sa per un prezzo molto vantaggioso di 100'000 franchi a fronte di un costo realizzativo pari a ben 12milioni.
Come riferito stasera dalle Cronche regionali della 'Rsi', il passo indietro governativo è la conseguenza dell'impossibilità di trasformare il grande parallelepipedo in un centro diurno per anziani, visto che l'Associazione terza età ha già optato per un'altra soluzione a Biasca; o nella sede della polizia, opzione che presentava troppe criticità, anche di tipo pianificatorio.
Perché dunque non comprarlo per eventuali bisogni futuri? In tempi di ristrettezze finanziarie – questa la risposta – l'operazione non s'ha da fare.