Bellinzonese

Il Municipio di Preonzo:  Piazza 'più bella e vivibile'

(Sara Solcà)
19 gennaio 2017
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Il Municipio di Preonzo, considerato il credito recentemente approvato dal Consiglio comunale per la sistemazione della Piazza Pasquéi, ha ritenuto opportuno elaborare alcuni cenni informativi su questo progetto. La Piazza Pasquéi di Preonzo costituisce da sempre – si dice –  il centro effettivo e affettivo del paese. Sarà una "Piazza nuova, più bella e più vivibile, ma in linea con la sua secolare tradizione", sarà anche "in futuro il luogo di aggregazione principale dei cittadini di Preonzo, sia per le sue qualità spaziali, che per la presenza quasi ininterrotta, almeno da più di un secolo a questa parte, di un esercizio pubblico". In particolare, in vista dell’imminente aggregazione, il futuro “quartiere” di Preonzo offrirà alla sua popolazione un luogo di socializzazione rinnovato e riconosciuto quale bene culturale dalla Confederazione. Il Municipio parla dunque  di un investimento "a beneficio di tutta la popolazione di Preonzo", "ultima opera concretamente realizzabile prima che esso venga inglobato nella Nuova Bellinzona", di cui continuerà ad essere un “quartiere” residenziale con "caratteristiche proprie, ben profilate dal punto di vista sociale e identitario". 

Se dunque la Piazza gioca questo importante ruolo sociale, è giusto, per il Municipio, averne la massima cura e custodirne le qualità, sia urbanistiche che estetiche. "Queste qualità, è bene ricordarlo, sono del resto riconosciute a livello nazionale, visto che il Nucleo di Preonzo (di cui la Piazza è parte integrante) è catalogato nell’Inventario degli insediamenti svizzeri da proteggere di importanza nazionale (Isos)". L’obiettivo del progetto – spiega il Municipio – è proprio quello di riqualificare la Piazza e di valorizzare ulteriormente il “triangolo alberato” (area verde), che oggi si trova ad essere mortificato dalle larghe strade asfaltate che gli ruotano attorno, al punto che viene percepito, più che come “piazza aggregativa”, come “piazza di giro” per le macchine o parcheggio. Alle esigenze di riqualifica urbanistica ed estetica, si aggiunge stando al Comune "un’esigenza strettamente tecnico-pratica", che però "pesa molto in termini finanziari sull’investimento", ovvero la necessità di risanare le canalizzazioni ancora in cemento da una parte, il manto stradale e la sottostruttura dall’altra, che in più punti dà chiari segni di cedimento, tanto che un intervento massiccio risulta ormai improcrastinabile.

 Mosso da queste considerazioni e dopo una seria perizia ingegneristica, il Municipio di Preonzo ritiene indispensabile, non limitarsi a un rifacimento dell’asfalto "che avrebbe una durata limitatissima nel tempo visto lo stato delle sottostrutture" ma consolidare l’intero letto stradale, per poi ricorrere a una forma di pavimentazione (cubotti in granito) più rispettosa del valore dell’intero comparto e delle sue qualità storico-culturali.

 

Le linee guida del progetto, indicate dal Comune, sono le seguenti:

-      la Piazza verrà riqualificata ma non stravolta: l’intervento sarà obbligatoriamente di tipo conservativo;

-      i confini della Piazza non saranno più quelli del “triangolo alberato” ma le case perimetrali, con un significativo guadagno di spazio vivibile per i pedoni;

-      la gestione del traffico verrà regolata da una nuova lettura della Piazza di tipo dissuasivo per i veicoli a motore e deterrente per l’eccessiva velocità, ma senza ricorrere a divieti perentori (il nucleo sarà sempre raggiungibile in macchina); il servizio pubblico (la “posta”) continuerà a girare intorno all’area verde per garantire la sicurezza di bambini, scolari e utenti in generale.

-      la nuova illuminazione d’atmosfera valorizzerà, assieme ai nuovi arredi, l’alberatura esistente (di pregio botanico riconosciuto) e la bella fontana in granito.


L'ultimo importante investimento

La riqualifica di Piazza Pasquéi costituirà l’ultimo importante investimento del Comune di Preonzo quale comune a sé stante. Un suo eventuale rifiuto sarebbe pressoché definitivo e questo riguarderebbe ogni altro investimento, non essendo più possibile, per ragioni di tempo, una riconversione di questo denaro per altri scopi. L’investimento, di 1,8 milioni di franchi non è ritenuto sproporzionato per le ragioni seguenti:

-      le finanze comunali sono sane: l’investimento è del tutto sopportabile;

-      più di un terzo della cifra andrà a coprire lavori indispensabili alle sottostrutture (che dunque, a breve termine, andrebbero comunque eseguiti);

-      la riqualifica della Piazza andrà finalmente a completare l’opera di valorizzazione del Nucleo intrapresa con lungimiranza molti anni fa.

Infine, si tiene pure a sottolineare che l’intervento proposto è stato anche presentato ed avallato dalla Direzione Politica del progetto aggregativo del Bellinzonese, mentre pure i Servizi cantonali preposti hanno confermato che l’indirizzo progettuale proposto viene da loro pienamente condiviso.