“Ho puntato il 15 alla roulette, è uscito il 14... quindi la fortuna sta arrivando” oppure “La prossima è quella buona, credo d’aver trovato una strategia per vincere”. Spesso persone con un rapporto problematico col gioco d’azzardo fanno ragionamenti di questo tipo; alcuni hanno addirittura l’illusione di poter avere la meglio sul caso e quindi di poterlo controllare. Un meccanismo pericoloso che può innescare un comportamento di gioco patologico. È notizia degli scorsi giorni che, secondo le cifre della Commissione federale delle case da gioco, alla fine del 2015 erano quasi 50mila le persone diffidate dai casinò svizzeri poiché dipendenti dal gioco d’azzardo e indebitate. Per capire com’è la situazione in Ticino ci siamo rivolti ad Anna-Maria Sani, coordinatrice del Gruppo Azzardo...