Il Consiglio di Stato ha deciso il potenziamento temporaneo del Tribunale penale cantonale. Quest’ultimo a fine 2016 aveva portato all’attenzione del governo una richiesta di aumento degli effettivi per far fronte all’importante crescita degli incarti registrata negli ultimi anni. Una richiesta preavvisata favorevolmente dal Consiglio della Magistratura. All’Autorità giudiziaria interessata verranno attribuiti due vicecancellieri supplementari a tempo pieno fino a fine 2018; nel contempo, verrà monitorata l’attività del Tribunale penale cantonale, per valutare l’evoluzione della sua attività connessa con le esigenze future.
A fine 2016, il Tribunale penale cantonale aveva postulato un potenziamento di quattro vicencancellieri a tempo pieno, visto il carico di lavoro notevolmente aumentato negli ultimi anni. Una situazione preoccupante, considerate le implicazioni sull’operatività dell’Autorità giudiziaria e in ultima analisi sulla garanzia del principio di celerità, fondamentale per una giustizia efficiente, efficace e vicina alle esigenze del cittadino. In data 15 maggio 2017 il Consiglio della Magistratura ha preavvisato favorevolmente la richiesta di potenziamento del Tribunale penale cantonale.
Il Consiglio di Stato ha analizzato la richiesta dell’Ufficio giudiziario, contestualizzandola nel quadro generale dell’Amministrazione cantonale, in particolare della situazione complessiva delle finanze cantonali. Una situazione per la quale il governo ha varato un’importante manovra di risanamento, tesa a perseguire il pareggio di bilancio entro il 2019. In quest’ottica, il Consiglio di Stato, sentiti anche i rappresentanti del Tribunale di appello e del Tribunale penale cantonale, così come nuovamente il Consiglio della Magistratura, ha deciso di optare per un potenziamento temporaneo del Tribunale penale cantonale nella misura di due vicecancellieri a tempo pieno. Ciò tenuto conto di come il Tribunale di appello stia valutando ulteriori soluzioni interne a livello di personale, volte a supportare il Tribunale penale cantonale. Una decisione che tiene conto sia delle necessità dell’Ufficio giudiziario sia degli obiettivi finanziari stabiliti dal Governo e approvati dal Parlamento.
I due vicecancellieri supplementari rimarranno in funzione fino al termine del 2018. Nel frattempo, il governo, d’intesa con il Consiglio della Magistratura, continuerà a monitorare l’attività del Tribunale penale cantonale, per valutare le prospettive future e segnatamente le esigenze a livello di organico. Tali riflessioni verranno estese a tutte le autorità che compongono la cosiddetta “catena penale”, le quali negli ultimi anni hanno conosciuto un aumento generalizzato degli incarti.