Un capolavoro di Vincent Van Gogh (1853-1890), dal titolo "L’Allée des Alyscamps", è stato battuto ieri sera all’asta primaverile di Sotheby’s a New York per 66,3 milioni di dollari. Il dipinto, che aveva una stima in catalogo di oltre 40 milioni di dollari, è stato aggiudicato ad un collezionista privato asiatico al termine di un’accesa gara al rialzo tra cinque pretendenti. L’opera che raffigura un viale alberato con i colori dell’autunno della necropoli romana di Arles fu realizzata dall’artista olandese nel novembre del 1888, proprio durante il soggiorno ad Arles, in Provenza. All’epoca Van Gogh progettava di costituire una comunità di artisti sotto il nome dell’Atelier del Sud, invitando Paul Gauguin a collaborare. Risalgono a questo periodo le sue opere più celebri: i Girasoli, l’Autoritratto, L’Arlesiana e Il Caffè di Notte. Il record d’asta per un quadro di Vincent Van Gogh è di 82,5 milioni di dollari, pagati nel 1990 per il suo "Ritratto del dottor Gachet".