Si tratta di un proiettile di cannone militare, che per decenni è rimasto sepolto ed è sbucato stamattina da un cantiere edilizio
Artificieri al lavoro a Bironico, dove stamattina è stato scoperto un ordigno inesploso. Per la precisione, un proiettile di cannone militare, come ci conferma la Polizia cantonale. La ‘bombastica’ scoperta – un fatto se non unico, molto raro per il Ticino – è avvenuta questa mattina, 5 settembre, poco dopo le 8 in via Cruseta.
Lì è in corso un cantiere per la ristrutturazione di un’abitazione. Immediata la segnalazione alle autorità, che sono prontamente intervenute sul posto. Naturalmente la Polcantonale, e in supporto la Polizia del Vedeggio, con il compito di chiudere il traffico sulla via, delimitare la zona e metterla in sicurezza. A occuparsi propriamente dell’ordigno sono gli esperti del comando Kamir dell’Esercito, sembrerebbe arrivato appositamente dalla Svizzera tedesca, con il compito primario di neutralizzare il colpo. Con Kamir si fa riferimento a una sigla utilizzata in ambito militare che riguarda gli addetti all’eliminazione di munizioni inesplose.
Le valutazioni sono in corso, ma il proiettile non sarebbe di recente produzione. Anzi, sarebbe vecchio di diversi decenni e per molto tempo è rimasto sepolto sotto terra, fortunatamente senza alcuna conseguenza. Non è chiaro dunque, al momento, neanche come mai l’oggetto si trovi lì.