Ticino

Sciopero per il clima, ‘politici, a scuola andateci voi’

Circa un centinaio i giovani scesi in piazza a Bellinzona a manifestare per il pianeta per rivendicare un ‘governo che finalmente sappia quello che fa’

In sintesi:
  • Lo Sciopero per il clima chiede che venga istituita per i granconsiglieri una seduta obbligatoria di formazione sulla crisi climatica
  • I manifestanti chiedano che la politica prenda decisioni consapevoli sul clima
‘La crisi climatica continua, come la nostra lotta’
(Ti-Press)
15 marzo 2024
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“Andateci voi a scuola”. Questo il motto ripetuto a più voci dal centinaio di giovani scesi in strada oggi pomeriggio a manifestare per il pianeta. Dopo cinque anni dalla prima manifestazione ecologista tenutasi in Ticino, è tornato a Bellinzona lo Sciopero per il clima. Organizzato dalla sezione ticinese del movimento, lo sciopero rivendica “un governo che finalmente sappia quello che fa”.

Il riferimento alla scuola nasce infatti, come spiegato dai giovani partecipanti, dal fatto che la maggior parte di loro è ancora in formazione. “Siamo stufi di sentirci dire cosa dobbiamo fare, quando nemmeno i politici adempiono al loro dovere. Andateci voi a scuola”, hanno esclamato a gran voce oggi in piazza Governo. Quanto chiede lo Sciopero per il clima è che “venga istituita una seduta obbligatoria per tutto il Gran Consiglio, in occasione della quale i politici possano venir formati sulla crisi climatica, così da poter finalmente prendere delle decisioni consapevoli”.