Il Municipio propone di abbassare il moltiplicatore dall'80 al 75%. Una decisione motivata dagli avanzi a consuntivo e dal capitale proprio
Cinque punti di moltiplicatore in meno. È questa la proposta formulata dal Municipio di Balerna nel messaggio che accompagna il Preventivo 2024. Una riduzione dall'80 al 75% che il Municipio confida di “mantenere anche per i prossimi anni senza ripercussioni sulle prestazioni e sugli investimenti previsti”. A spingere l'esecutivo verso questa scelta ci sono i risultati degli ultimi consuntivi (“gli ultimi 10 anni sempre in positivo a fronte di preventivi sempre in rosso”, a fine 2022 l'avanzo è stato di 1,9 milioni), un capitale proprio che a fine 2022 ha raggiunto “la ragguardevole cifra” di 14,5 milioni e i rincari che negli ultimi anni hanno colpito la popolazione. Per il 2024 i conti stimano un disavanzo di 1,4 milioni “che appare comunque sopportabile”. Come “più che sopportabili” saranno, per il Municipio, “le moderate perdite d'esercizio nei prossimi 3-4 anni”.
Il fabbisogno inserito a preventivo ammonta a 12,2 milioni (756mila franchi in più rispetto al 2023). Per quanto riguarda la valutazione del gettito, quello delle persone fisiche (7 milioni) “è in linea con l'ultimo gettito accertato” e “conferma la tendenza al ribasso palesatasi nel corso degli ultimi anni, dopo la pandemia”. Per le persone giuridiche è invece stata considerata “la cifra record di 6,5 milioni di franchi”. Un occhio di riguardo è sempre sul Polo di sviluppo economico del Pian Faloppia. Inaugurata la via e avviata la gestione attiva dell'area, il Municipio ribadisce l'obiettivo di “ricercare sinergie e promuovere il comparto per generare un effetto di attrazione, un circolo virtuoso capace di creare valore aggiunto per il territorio, così come per tutti i portatori di interesse”.
Balerna continuerà anche a investire: a preventivo sono state inserite opere per 5,4 milioni (a fronte dei 5,9 del 2023). Alle opere già votate dal Consiglio comunale si aggiungono la ristrutturazione del palazzo scolastico e l'ampliamento del centro anziani. Per le scuole, “nei prossimi mesi verranno finalizzate le competenze tra Comune e Cantone – spiega il Municipio –. Tramite una lettera d'intenti verrà definita la ripartizione dei ruoli, l'assunzione dei costi, così come le tempistiche”. Questo “dovrebbe permettere di allestire il messaggio per i concorsi di prestazione (onorari) per la scelta dei progettisti e per il credito di progettazione fino alla domanda di costruzione”. Entro fine anno verrà invece “perfezionata la variante al progetto di massima dell'ampliamento e la ristrutturazione della casa anziani, richiesta al fine di tenere conto delle indicazioni scaturite dalla consultazione dei gruppi politici”. L'informazione ai gruppi, a cui seguirà la progettazione definitiva, è prevista entro fine legislatura. “Il nuovo Municipio avrà il compito di licenziare il messaggio per il credito di costruzione entro l'autunno”.
Il Municipio fa inoltre sapere che è sua volontà, da gennaio 2024, “indire un concorso di idee per l'area del centro paese”. I partecipanti avranno il compito di “sviluppare un progetto interessante che possa dare una nuova vita al comparto ex posta come pure al comparto ex asilo vecchio”. L'anno prossimo il Consiglio comunale dovrà esprimersi anche sul Piano regolatore (Pr). “Il pianificatore ha provveduto a stimare nuovamente la contenibilità del Pr attuale sulla base delle indicazioni cantonali. Siamo in attesa che il Cantone si pronunci su tale scenario, al fine di poter aggiustare gli atti del Pr in divenire e allestire il messaggio”, conclude il Municipio.