L’attribuzione certa alla 18enne di origine pakistana del cui omicidio è sospettata la famiglia è stata possibile grazie a un’anomalia dentaria
È sicura l’identificazione di Saman con l’anomalia dentaria riscontrata sul corpo trovato a Novellara. Lo conferma all’Adnkronos l’avvocato Barbara Iannuccelli, dell’Associazione Penelope già ammessa come parte civile nel corso dell’udienza preliminare del 17 maggio scorso.
"Ciò che è emerso rispetto alla volta precedente è l’osso ioide fratturato che presuppone l’interessamento dell’area del collo. Bisogna capire con successive analisi e approfondimenti - spiega l’avvocato - le cause della morte. Se questi segni e anomalie riscontrate siano pre o post mortem. La dottoressa ha richiesto l’integrazione con il tossicologo e il genetista con il quale procederemo all’analisi dei vestiti per capire se sugli stessi ci possono essere tracce di dna di altri soggetti. Adesso attendiamo l’udienza fissata per il 10 febbraio dalla Corte di Assise di Reggio Emilia per la nomina di questi altri consulenti. Noi, come associazione, siamo parte a tutti gli effetti di questi accertamenti. Per tutte le mamme dell’associazione Penelope che salutano i loro figli la mattina e non li vedono più per il resto della loro vita, siamo qui perché vorremmo essere la famiglia di Saman e cercare di fare giustizia per lei".