Il Comitato del Carnevale stringe una collaborazione con la Supsi. Nel frattempo, ci si conta in vista del corteo mascherato 2023
Per svelare, del tutto, le carte dell’edizione 2023 del Carnevale Nebiopoli è ancora presto. L’adesione di carri, gruppi e guggen, a tu per tu lunedì sera con il Comitato organizzatore guidato da Alessandro Gazzani è, però, incoraggiante per i vertici della manifestazione chiassese. I numeri, si fa sapere, sono "addirittura in crescita rispetto al periodo pre-Covid". E ciò, si tiene a rimarcare in una nota, nonostante "la situazione non sia sempre semplice: stiamo assistendo a molte fusioni e addirittura a qualche gruppo che si sta sciogliendo". La motivazione a fare bene, comunque, non manca, in vista dei festeggiamenti dal 2 al 5 febbraio 2023. Tanto da rilanciare l’invito a partecipare al corteo mascherato: le iscrizioni sono aperte fino al 1° dicembre prossimo.
In attesa della sfilata, dei coriandoli e della convivialità gastronomica dei rioni della cittadina, il ‘fenomeno’ Nebiopoli è finito sotto la lente di un gruppo di studenti della Supsi. I vertici del Carnevale hanno stretto, infatti, un accordo con il Bachelor of Science in Leisure Management della Scuola. Una collaborazione, si annuncia con orgoglio, che "riteniamo avrà un approccio fondamentale nelle strategie di crescita dei prossimi 3-5 anni". Nel corso dell’anno accademico grazie al lavoro degli alunni si darà seguito, quindi, a "un’analisi dettagliata della nostra organizzazione, identificando delle proposte di miglioramento, gettando le basi per l’ulteriore crescita del Carnevale Nebiopoli dei prossimi anni". Per la realtà carnascialesca di Chiasso si tratta, insomma, di una nuova opportunità che non ci si è voluti lasciar sfuggire.
A ben vedere questa intesa rappresenta un ulteriore passo sul cammino di una evoluzione che Nebiopoli ha già intrapreso. In effetti, come osserva lo stesso Comitato, "la nostra organizzazione nel corso degli ultimi anni ha vissuto un importante periodo di crisi che sembrava non avere fine. Nel 2020 è stata, però, varata la strategia NebiopoliCAMBIA che ha portato all’anticipo della data di due settimane, che ci ha permesso di staccarci dal nostro principale competitor (il Rabadan, ndr). La coraggiosa scelta – si ribadisce – è stata ben ripagata in termini di numeri, forte crescita di pubblico e miglioramento della situazione finanziaria. La gestione di un’organizzazione come la nostra, però, per quanto composta da volontari, deve avere sempre più un approccio ‘professionale’ e basata su nozioni organizzative consolidate".