La segnalazione del Sindacato Vpod, che invita il personale a una riunione (su iscrizione)
Disagio del personale dell’Associazione assistenza e cura a domicilio Alvad di Locarno e assenza di un contratto collettivo di lavoro (Ccl). Il legame ci sta tutto, stando al Sindacato del personale dei servizi pubblici e sociosanitari Vpod Ticino.
In una nota inviata ai media, Vpod ricorda come dal 2016 lo stesso sindacato lamenta nei suoi rendiconti annuali e con comunicati stampa questa mancanza "sinora avvenuta nell’indifferenza della politica locale locarnese (malgrado alcuni tentativi di sensibilizzazione da parte del sindacato): cosa vergognosa dati i lauti finanziamenti comunali e cantonali che affluiscono nelle casse di Alvad". Viene per altro sottolineata l’eccezione della Vallemaggia, "la quale tramite l’Associazione Avad ha permesso al proprio personale di beneficiare del contratto collettivo di lavoro cantonale dei servizi d’assistenza e cura domicilio d’interesse pubblico, che è in vigore dal 2016 ed è stato rinnovato nel 2021: questo è un esempio di come rappresentanti comunali abbiano avuto a cuore la situazione del personale di assistenza e cura a domicilio".
Stando a Vpod, "il rifiuto di firmare il Ccl cantonale nel 2016 è stato voluto dai vertici di Alvad per impedire al sindacato di tutelare efficacemente gli operatori e le operatrici sociosanitarie e gli altri dipendenti dell’associazione. Ci è stato così impedito di venire a conoscenza per tempo dei problemi di lavoro e siamo stati tenuti lontano dai dipendenti.".
E ancora: "Possiamo facilmente immaginare la grande paura che regna in questo momento tra il personale di Alvad Locarno, dopo che sono stati inoltrati atti parlamentari a livello cantonale e comunale, che traggono spunto dalle denunce contenute in una lettera al Dipartimento sanità e socialità del 20 settembre scorso da parte di un folto numero di collaboratrici e collaboratori. Invitiamo tuttavia il personale di Alvad ad avere fiducia e a contattare il nostro sindacato per segnalare i problemi in forma confidenziale: i dipendenti possono scrivere un’email o contattare il sindacalista responsabile del settore per parlare dei problemi. In base alle segnalazioni potremo intervenire con forza e continuità nei confronti dei competenti uffici cantonali. Lo scopo è di risolvere il disagio del personale nell’interesse dello stesso e nell’interesse del buon funzionamento dei servizi sociosanitari". Vpod organizzerà nei prossimi giorni una riunione per il personale Alvad su iscrizione (091 826 12 78 o bellinzona@vpod-ticino.ch).