Per porre la questione sul tavolo della politica i due gruppi hanno inoltrato un’interrogazione ai Municipi di Morbio Inferiore e di Balerna
Il momento è di grave emergenza idrica. La sinistra e i verdi di Morbio Inferiore (Morbio2030) e di Balerna (La Sinistra e I Verdi) ribadiscono, dunque, la necessità di preservare i quattro pozzi del Basso Mendrisiotto per scopi potabili o almeno per scopi agricoli o industriali, e "sempre con l’obiettivo di un risanamento futuro" evidenziano in un comunicato stampa congiunto dove non mancano di annotare che "l’intenzione del Consorzio Arm di eliminare tutte le captazioni da falda del Basso Mendrisiotto appare sempre più incomprensibile, considerata la rapidità con cui si stanno manifestando gli effetti del surriscaldamento climatico".
Per sinistra e verdi "in futuro lunghi periodi di siccità potrebbero mandare più spesso in secca le sorgenti del Mendrisiotto o sollecitare eccessivamente i pozzi mantenuti, con il pericolo di compromettere la diversificazione delle fonti e di dipendere principalmente dall’acqua del lago, non esente da rischi e costosa" rimarcano.
Per porre la questione sul tavolo della politica i due gruppi hanno così inoltrato un’interrogazione ai rispettivi Municipi di Morbio Inferiore e di Balerna per chiedere quali sono le valutazioni dei due esecutivi riguardo alla possibilità di utilizzare di nuovo i propri pozzi per la captazione di acqua potabile o non potabile. Chiedono inoltre aggiornamenti sulle indagini tuttora in corso per individuare le responsabilità dell’inquinamento del Pozzo Polenta, nonché sulla variante pianificatoria Serfontana-Bisio che determinerà il futuro della captazione e della zona verde circostante.