Recupero delle Fornaci di Riva, c’è il sostegno della Gestione

Il progetto di recupero e rivitalizzazione del comparto Fornaci di Riva San Vitale "coniuga in modo convincente elementi culturali, storici, turistici ed economici e merita quindi il pieno sostegno anche da parte del Cantone". È questa la conclusione a cui è arrivata la Commissione gestione e finanze – relatori Maurizio Agustoni (Ppd), Ivo Durisch (Ps) e Matteo Quadranti (Plr) – chiamata a esprimersi sul sussidio a fondo perso massimo di 1’055’000 franchi per il progetto. Il voto del Gran Consiglio è atteso nella seduta che inizierà lunedì 2 maggio.

Per la Commissione il progetto è "interessante almeno da due punti di vista". Si tratta della "particolarità della proposta, unica nel suo genere in Ticino, che potrebbe avere una ricaduta economica diretta, attirando artisti e professionisti del settore". Grazie agli spazi espositivi previsti, "il progetto potrebbe avere ricadute indirette dal profilo turistico, sia come turismo di giornata (persone interessate a visionare la struttura), sia turismo legato al fatto che chi frequenterà gli spazi a titolo professionale conoscerà la regione limitrofa e potrà essere indotto a tornarvi in seguito anche come turista". Non da ultimo, il progetto "ha il pregio di rivitalizzare in modo rispettoso degli spazi di notevoli rilievo storico-culturale, come dimostra il sostegno dell’Ufficio dei beni culturali, che altrimenti sarebbero stati destinati al deperimento, eliminando per sempre le tracce di un’attività più che millenaria".

Fortemente voluto dal Comune di Riva San Vitale, il recupero delle Fornaci è sostenuto dell’Ente regionale per lo sviluppo del Mendrisiotto e Basso Ceresio ed è stato preavvisato positivamente dal Gruppo strategico per la politica economica regionale.