In vista del nuovo assetto viario, il 4 ottobre inizierà un importante cantiere legato alle sottostrutture nel comparto di via Livio
Il cuore di Chiasso si appresta a cambiare volto. Nell’ambito della realizzazione del progetto del nodo di interscambio alla stazione, lunedì 4 ottobre inizieranno importanti lavori alle sottostrutture di competenza del Comune di Chiasso che interesseranno il comparto via Livio, via Motta, via Dunant e via Manzoni. «La viabilità sarà sotto pressione per 6-8 mesi – spiega la capodicastero Territorio e Sicurezza pubblica Sonia Colombo-Regazzoni –. Quelli in programma sono interventi molto complessi e invasivi che causeranno inevitabili disagi alla viabilità». La fine di questi lavori, appaltati alla Comal.ch Sa e all’impresa Csc Costruzioni Sa, coinciderà anche con l’implementazione di una nuova gestione del traffico nella zona della stazione. Nell’arco del 2022 l’assetto viario di Chiasso compirà dunque un fondamentale passo avanti, con la messa in esercizio del nuovo terminale di interscambio dei trasporti pubblici e lo spostamento completo del traffico lungo il percorso Largo Kennedy-via Como-via Comacini.
Prima di addentrarci nel dettaglio delle prime due fasi di questi lavori, che riguarderanno il tratto di via Livio compreso tra l’uscita dell’ex Gambrinus e la Posta, iniziamo con una buona notizia. I lavori causeranno la soppressione di alcuni posteggi (nella fase più critica, quella che inizierà a dicembre e durerà due mesi e mezzo, gli stalli a disposizione passeranno dagli attuali 55 a 17-19). Il Municipio di Chiasso si è subito attivato e lunedì pomeriggio ha ricevuto la risposta che stava aspettando: il parcheggio ex Comacini potrà essere temporaneamente rimesso a disposizione. «Grazie all’esecutivo e alla disponibilità dei privati – conferma Nicolas Poncini, comandante della Polizia Regione 1 Mendrisiotto Sud – il Comacini torna in servizio e le tariffe saranno allineate a quelle degli altri autosili». Gli utenti avranno così a disposizione «un centinaio di posteggi in più, che vanno ad aggiungersi a quelli del Tertianum e del Centro Ovale, anche perché il Gambrinus si troverà in una zona delicata e non sarà molto praticabile». Grazie alla rimessa in servizio del posteggio a ridosso del centro cittadino «ci sarà un aumento temporaneo dei posteggi, e quindi un miglioramento, nonostante i lavori», fa notare il capotecnico Rudy Cereghetti. La soluzione presentata ha trovato il consenso del presidente della Società commercianti del Mendrisiotto Carlo Coen e di Maria José Soler in rappresentanza degli esercenti.
L’esecuzione dell’opera verrà suddivisa in 6 fasi principali durante le quali si alterneranno i lavori per la posa o sostituzione delle canalizzazioni comunali e il potenziamento dei tracciati Age. Le prime due, i cui lavori saranno completati entro la metà di dicembre, illustrate da Ruggero Pantani riguardano un tratto di un centinaio di metri. La prima comporterà uno sbarramento della via Livio, con l’occupazione di metà carreggiata tra il civico 5 e il civico 1 (la circolazione sarà consentita solo agli autorizzati verso l’autosilo della Posta), mentre la seconda comporterà lo sbarramento della via Livio e di una strada privata. Dopo la pausa natalizia i lavori riprenderanno con le opere più importanti e invasive. Il completamento delle condotte delle acque meteoriche è suddiviso in due settori distinti: nella tratta tra vicolo dei Chiesa e il parcheggio Gambrinus con la posa di 115 metri di canalizzazione e nella tratta tra l’incrocio semaforico di via Dunant e il bivio con via Motta con la posa di altri 70 metri di canalizzazioni.
I lavori imporranno diverse modifiche alla viabilità. In particolare sono previsti lo sbarramento temporaneo di parte di via Livio, dell’imbocco a vicolo dei Chiesa, di parte di via Motta, dell’accesso alla zona di P+R e di parte di via Manzoni, come pure del sottopasso di via Dunant. Per agevolare il traffico si prevede la realizzazione di una rotatoria a doppio senso di marcia nel parcheggio Gambrinus (continuando su vicolo dei Calvi), il cambio di senso di marcia in via Lavizzari e il doppio senso di marcia per i residenti in vicolo dei Chiesa. Quando il cantiere sarà terminato, il nodo intermodale della stazione proporrà una zona pedonale delimitata dalle due nuove rotonde di inversione di marcia. Su via Livio e via Motta (lato dogana e lato via Livio) verrà introdotto il doppio senso di marcia facendo diventare le due strade dedicate al transit verso le aree Park+Rail e Kiss+Rail. Anche via Manzoni e via Dunant (tra Corso San Gottardo e via Manzoni-via Motta) diventeranno a doppio senso di marcia. In via Motta, in prossimità del collegamento con via Livio, è infine prevista una nuova fermata del trasporto pubblico. «Il nuovo volto di Chiasso si sta delineando sempre più chiaramente – conclude Sonia Colombo-Regazzoni –. Gli interventi previsti rappresentano l’ultima tappa di un progetto complesso, tracciato molti anni or sono. Siamo consapevoli del fatto che abbiamo davanti diversi mesi di cantieri invasivi, tuttavia – grazie alla piena disponibilità di tutti gli attori coinvolti – siamo certi di poter concretizzare al meglio quanto pianificato. Facciamo affidamento sulla comprensione dei chiassesi e di tutti coloro che ogni giorno raggiungono la nostra cittadina: anche il loro contributo sarà fondamentale per la buona riuscita del progetto». Nei prossimi mesi il Municipio effettuerà un’informazione capillare e sarà a disposizione per ogni richiesta.