Dichiarata irricevibile quella di Rocco Cattaneo, il Piano di quartiere è ora cresciuto in giudicato ed è imminente la domanda di costruzione
Si sblocca il progetto del maxi centro sportivo che Gianni Ochsner intende costruire a Sigirino, ai piedi del dosso di Taverne nei pressi del cantiere AlpTransit. Fermo da alcuni mesi a causa di un'opposizione, questa ora è venuta a cadere e l'iter potrà riprendere il suo corso. In particolare, era stato il consigliere nazionale Rocco Cattaneo a opporsi al Piano di quartiere necessaria per proseguire. Ma ora, quest'opposizione è stata dichiarata irricevibile dal Comune e la decisione non è stata impugnata dal ricorrente. «Sì, esatto – conferma l'imprenditore attivo nell'ambito dei rifiuti –: ora la licenza è cresciuta in giudicato e quindi siamo in procinto di inoltrare la domanda di costruzione, mi auguro già nel giro di una o massimo due settimane».
L'opposizione dell'ex presidente nazionale del Partito liberale-radicale, ricordiamo, verteva essenzialmente su tre aspetti procedurali: una questione pianificatoria legata all'azzonamento, un'altra idrologica inerente alla falda freatica e infine c'era la richiesta di produrre uno studio relativo all'impatto sul traffico. Un primo ostacolo che ora è superato, ma Ochsner è prudente: «Di strada da fare ce n'è ancora parecchia. Certo, siamo contenti e ora andiamo avanti, ma potrebbero esserci altri ricorsi in futuro. Ad esempio c'è una problematica relativa a una strada comunale di accesso per la quale bisognerà trovare un accordo con il Comune. A breve faremo una presentazione del progetto al nuovo Municipio (uscito radicalmente cambiato dalle elezioni comunali del 18 aprile, ndr). Stiamo lavorando tutti a cento all'ora per inoltrare la domanda di costruzione. La aspettano davvero in tanti: in molti sono interessati a venire a fare dei campus per le Olimpiadi di Milano-Cortina del febbraio 2026, ci sono già delle squadre di curling che si sono fatte avanti. Per questo ci piacerebbe che il centro fosse concluso entro la fine del 2024 o l'inizio del 2025».
Il centro polifunzionale è orientato infatti agli sport di ghiaccio. Tre le piste previste – una principale, una per l'allenamento e una per il curling –, che andrebbero a soddisfare un'esigenza endemica nella regione. Nel progetto, un investimento stimato in 48 milioni di franchi, sono previsti poi numerosi altri spazi, fra questi anche degli alloggi e delle sale di allenamento per altri sporti invernali, con neve artificiale. Un'iniziativa che, oltre ad aver suscitato il forte interesse degli addetti ai lavori, piace anche al Comune, che si augura di poter allestire una convenzione che permetta ai propri giovani delle facilitazioni nell'utilizzo delle infrastrutture.