L'Ufficio federale della sanità pubblica ha informato oggi con un messaggio push i cittadini britannici in Svizzera sulle regole da seguire per la quarantena
L'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) ha informato oggi tramite un messaggio push i cittadini britannici in Svizzera sulle regole del coronavirus alle quali loro devono attenersi: dal giorno del loro arrivo devono mettersi in quarantena per dieci giorni. Anche i Cantoni hanno ricevuto i dati dei passeggeri.
Il messaggio informa la persona contattata che tutti i viaggiatori provenienti dal Regno Unito o dal Sudafrica arrivati in Svizzera il 14 dicembre 2020 o dopo tale data devono mettersi in quarantena per dieci giorni dalla data di arrivo. L'obiettivo è quello di prevenire la diffusione della variante del coronavirus scoperta in Gran Bretagna e in Sudafrica, comunica il Dipartimento federale dell'interno (DFI).
Ai destinatari del messaggio viene chiesto di non lasciare la stanza o il luogo in cui soggiornano ed evitare qualsiasi contatto. Nel caso in cui non dovessero attenersi a tale disposizione potrebbero incorrere in una multa fino a 10'000 franchi.
Il testo è stato inviato dai fornitori di servizi di telecomunicazione Salt, Swisscom e Sunrise su incarico dell'UFSP a tutti i clienti che provengono dai Paesi interessati e che utilizzano i loro servizi. L'UFSP ha assicurato ai destinatari del messaggio che né l'Ufficio federale né altri enti privati o statali hanno accesso alle informazioni di contatto. L'UFSP non ha fornito indicazioni sul numero di persone contattate.
I Cantoni invece dispongono ora dei dati dei passeggeri di cui hanno bisogno per rintracciare le persone arrivate dal Regno Unito e dal Sudafrica. L'UFSP ha comunicato a Keystone-ATS che gli elenchi dei passeggeri sono stati consegnati a tutti i Cantoni "interessati".
I nomi di 8'000-10'000 persone sarebbero sulle liste di 80-90 voli dalla Gran Bretagna e quattro dal Sudafrica. L'UFSP non sa tuttavia quanti di coloro che sono entrati in Svizzera dalla Gran Bretagna e dal Sudafrica dal 14 dicembre hanno nel frattempo lasciato il Paese.