Ticino turismo sfrutta Youtube: supera le 43 milioni di visualizzazioni l'esperimento di tre australiani. Trotta: ‘Abbiamo chiesto una contropartita’
Tre australiani, un trampolino e qualche palla da bowling. Nell’elenco delle imprese più folli compiute sulle dighe ticinesi, quella del trio di youtuber di ‘How Ridiculous’ è sicuramente tra le più viste al mondo. Il loro video, pubblicato il 12 ottobre dello scorso anno e che già aveva attirato l’attenzione dei media, ha fatto registrare ad oggi quasi 44 milioni di visite, diventando il video più visto del loro canale. Numeri incredibili: a titolo di paragone, il celebre video delle ‘Maldive di Milano’ girato a Lavertezzo nel 2017 conta oggi circa 350mila visualizzazioni. Quell’inattesa promozione portò in Verzasca un’ondata di turisti senza precedenti. Com’è possibile – si chiesero i più – che a quattro giovanotti bastasse una GoPro per riuscire in cotanta impresa?
Fors’anche per evitare di trovarsi ancora “tagliata fuori” dai circuiti social che contano, l’Agenzia ticinese per il turismo stavolta ha deciso di sostenere l’iniziativa dei tre australiani, ospitandoli più giorni e permettendo loro di realizzare nove filmati, tutti con lo stesso taglio. Al Luzzone i tre hanno montato un trampolino sotto la diga e il video dà conto dei loro tentativi di colpirlo con una serie di oggetti: da palle da baseball a pesanti palle da bowling, passando pure da una GoPro. Evidentemente non tutti i lanci vanno a buon fine, e nei 12 minuti di filmato più di una palla manca il bersaglio, andando a collidere con le parti in muratura della diga, esplodendo in mille pezzi. «Il trio australiano ‘How Ridiculous’ ci ha contattati direttamente, chiedendo supporto per la realizzazione di una serie di video ambientati alla diga del Luzzone – ci fa sapere il direttore di Ticino Turismo Angelo Trotta –. Dopo aver ricevuto la loro richiesta, ne abbiamo valutato la fattibilità coordinandoci con l’Organizzazione turistica Bellinzonese e Alto Ticino e con le Officine Idroelettriche di Blenio, che gestiscono la diga. Alla fine abbiamo dato un parere favorevole e abbiamo deciso di garantire un supporto logistico, chiedendo in contropartita la realizzazione di un video incentrato unicamente sulla destinazione turistica Ticino». Un filmato che ha raccolto sinora 1,6 milioni di visualizzazioni: un numero tutto sommato modesto per i tre ragazzi, ma decisamente notevole per l’Agenzia cantonale.
Sul suo canale ‘Facebook’, ad esempio, nell’intero 2018 le visualizzazioni di video sono state 1,3 milioni. In totale quindi meno rispetto a quanto totalizzato dal video promozionale dedicato al Ticino postato dagli australiani sul loro canale... «Nel video vengono promosse una serie di attività sportive come la mountain bike, il canyoning o il bungee jumping. Il trio ha deciso di posizionare la destinazione attraverso una formula accattivante e creativa per il loro pubblico». Per Trotta si è trattato di «un’operazione simpatia rivolta ad un target giovane e internazionale». Difficile tuttavia quantificare quanto poi questo abbia prodotto in termini di ritorno turistico diretto o indiretto. Globalmente Ticino Turismo punta molto alla produzione di contenuti che possano viaggiare bene sui canali social. Nel 2018 – si legge nel Piano di attività marketing – tramite Facebook sono state raggiunte 7,9 milioni di persone in totale, via Instagram 1,7 milioni raggiunte attraverso i contenuti. Il portale www.ticino.ch in termini di visite annuali ha ormai superato i tre milioni, con l’80% degli utenti che vi atterrano direttamente da un motore di ricerca, principalmente Google.