Nei centri urbani muore il 26 per cento di persone in più rispetto ad altre realtà – come le valli – relativamente più fresche. Lo dice uno studio

Secondo lo studio internazionale pubblicato su Plos Medicine, l’Europa e l’Italia registrano i tassi di mortalità maggiori rispetto al numero di abitanti.

La demenza si piazza al terzo posto, seguita dalle malattie respiratorie e dal Covid-19. A renderlo noto l'Ufficio federale di statistica

Circa 6mila persone sono decedute a causa del coronavirus. Terzo motivo dopo malattie cardiovascolari e cancro

Al primo posto si trovano le malattie cardiovascolari seguite dai tumori. I decessi totali sono stati il 12,4% in più rispetto al 2019

Rispetto al 2020, c’è stato un calo del 10,8% nel primo semestre. Nemmeno la terza ondata di coronavirus ha fatto variare in maniera rilevante i risultati

Il Ticino il cantone più colpito in termini di incidenza e decessi. Ma la mortalità è scesa di un terzo fra le donne e più di un terzo fra gli uomini

Il tasso di mortalità è il più alto al mondo. L’associazione nazionale dei pediatri lancia l’allarme dalle colonne del ‘New York Times’.

A Como il calo medio dell'aspettativa di vita è di 2 anni e 4 mesi, un anno e 8 mesi a Varese. A livello nazionale si vive mediamente un anno e 2 mesi in meno

Oltre 460mila decessi fuori media, il triplo di quelli ufficiali conteggiati come morti per Covid

Il Ticino nel 2020 ha registrato il maggior incremento del tasso di decessi in tutta la Svizzera, 878 in più.

Dopo anni di leggera ma regolare crescita, la popolazione è calata. Il motivo sembra riconducibile alla pandemia

Nella seconda ondata del virus solamente San Gallo registra un numero maggiore di decessi di persone che hanno superato quella soglia d'età