‘È giunto il momento’. Prima sforbiciata già a settembre, prima delle elezioni

Tracollo a Tokyo, con la maggior flessione giornaliera di sempre. Molti pensano che la Federal Reserve taglierà i tassi prima di settembre

Il costo del denaro resta fermo. Lagarde, possibile calo a giugno. Oggi l’annuncio della Bns

L'attesa per un taglio dei tassi da parte della Fed spinge le quotazioni

I dati dell'economia americana, con i prezzi al consumo al rialzo, fanno slittare il previsto taglio del costo del denaro da parte della Fed

Ulteriori sforbiciate sono previste anche nel 2025, con i tassi previsti al 3,6%. Economisti americani convinti: l'inflazione scenderà

A ottobre al 3,2%. Biden plaude e guarda a Xi per economia

Si resta in una forchetta fra il 5,25% e il 5,50%. Ma la banca centrale Usa lascia la porta aperta a un ulteriore rialzo

Seconda pausa, ma annunciato ameno un altro rialzo nel 2023. Powell: l’inflazione resta alta. Raddoppiate le stime sul Pil.

Salgono in una forchetta fra il 5,25% e il 5,50%. L’aumento potrebbe non essere l’ultimo.

Dal 5% al 5,25%: è il decimo incremento consecutivo. Ma la banca centrale Usa lascia intravedere la possibilità di una pausa.

Così la banca centrale Usa prova a contenere l’inflazione

Si cerca una via d’uscita dopo il fallimento della banca californiana Silicon Valley Bank, il denaro erogato a partire da domenica

Powell: ‘Non abbassare la guardia sull’inflazione’. Ora tocca a Bns e Bce

Mai dai tempi di Volcker due aumenti consecutivi dello 0,75%

La conseguenza: una pericolosa accelerazione della stretta monetaria. Quadro economico assai incerto, soprattutto in Europa

Nei prossimi mesi la banca centrale americana procederà a nuovi rialzi del costo del denaro per contenere un’inflazione schizzata in aprile all’8,3%

Si tratta dell’aumento maggiore dal 2000. Pesano i timori per l’inflazione e le conseguenze della guerra in Ucraina

Jerome Powell conferma che un rialzo dei tassi guida di 50 punti base è sul tavolo del meeting di mattio dei governatori della banca centrale americana

Secondo alcuni analisti i mercati stanno sovrastimando la futura stretta della Bce e sottostimando, invece, quella che sta preparando la Fed

I prezzi al consumo sono cresciuti del 7,5% in gennaio. I repubblicani accusano Biden: il fenomeno non è temporaneo. Biden resta ottimista

Il temuto rialzo dei tassi di interessi negli Stati Uniti lascia intravedere scenari più o meno preoccupanti

Se l’economia ricomincia a correre è perfettamente logico ridurre le misure d’emergenza e ricalibrare gli stimoli monetari