A dirlo il presidente del Consiglio di amministrazione, Christian Levrat. Eppure qualche anno fa, l'ex numero uno del Ps, non la pensava allo stesso modo
La sinistra dovrebbe elogiare la dirigenza della Posta per quello che sta facendo: lo sostiene il presidente del Consiglio di amministrazione (Cda) Christian Levrat, che due decenni or sono – quale sindacalista e numero uno del Ps svizzero – si era battuto con veemenza contro la riduzione della rete postale.
"Quello che si dimentica è che la Posta è un'impresa pubblica e ciò che stiamo facendo è creare il servizio pubblico digitale di domani", afferma il 54enne in un'intervista mattutina alla radio romanda Rts.
Ma non è che Levrat finirà la carriera a destra – chiede la giornalista – dopo averla cominciata a sinistra? "Proprio no, perché creiamo il servizio digitale di domani e perché ci assicuriamo che nel 2030-2040 avremo sempre un servizio pubblico, ma pertinente, in linea con i bisogni della popolazione", assicura l'ex presidente del Partito socialista (2008-2020) ed ex vicepresidente dell'Unione sindacale svizzera (2003-2008).
"Devo confessare che sono dispiaciuto di vedere a volte i miei compagni bloccati nei dibattiti degli anni 2000", prosegue il giurista con laurea in giurisprudenza conseguita a Friburgo. "Quello che mi colpisce è vedere dei vostri colleghi giornalisti che pubblicano citazioni di quello che dicevo nel 2004", prosegue l'ex consigliere nazionale (2003-2012) e consigliere agli Stati (2012-2021) friburghese. "Si può trarre due conclusioni: una è che avrei tradito le mie idee e che sarei diventato di destra, l'altra è che il dibattito pubblico è rimasto bloccato a quello che era nel 2004. Credo che si dovrebbe prendere atto del fatto che viviamo 20 anni più tardi".
Sta dicendo – insiste la cronista di Rts – che per fortuna il dibattito pubblico evolve e lei con esso? "No, dico che vent'anni più tardi stiamo creando un servizio pubblico moderno e pertinente: la sinistra dovrebbe applaudire nel vedere un'impresa che appartiene interamente allo Stato impegnarsi con tanta forza su questa strada", conclude Levrat.
Christian Levrat è presidente del Cda della Posta dal primo dicembre 2021. Ha alle spalle una carriera politica, ma nessun incarico di dirigente aziendale. La sua nomina è avvenuta da parte del Consiglio federale su proposta della collega di partito e responsabile del Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (Datec) Simonetta Sommaruga. Levrat era succeduto a Urs Schwaller: un altro friburghese, ma Ppd, che da parte sua era stato proposto dall'allora numero uno del Datec Doris Leuthard, esponente dell'allora Partito popolare democratico (Ppd), oggi Centro.