laR+ pensioni e affitti

Due tassi invariati

Il tasso d’interesse minimo della previdenza professionale va mantenuto all’1,25%. È la raccomandazione destinata al Consiglio federale formulata ieri dalla Commissione federale della previdenza professionale, che l’ha adottata a maggioranza (le proposte dei suoi membri oscillavano tra lo 0,75 e l’1,5%). Questo tasso, stabilito in funzione del rendimento delle obbligazioni della Confederazione e dell’andamento di azioni, obbligazioni e immobili, viene corrisposto sull’avere di vecchiaia nel regime obbligatorio secondo la Lpp. Quello attuale viene applicato da inizio anno. In precedenza era fissato all’1% (dal 2017).

Nulla cambia per ora anche per gli inquilini: il tasso ipotecario di riferimento rimane invariato, in linea con le previsioni degli esperti. Nel terzo esame annuale l’indicatore che serve a determinare le pigioni degli appartamenti in affitto in tutta la Svizzera rimane all’1,75%, emerge dalle indicazioni dell’Ufficio federale delle abitazioni. Nel 2023 c’erano stati due incrementi, il primo (all’1,5%) in giugno e il secondo (1,75%) in dicembre. Questo aveva portato una parte dei locatori ad aumentare le pigioni. ATS/RED