Preoccupa la situazione della valle del Rodano: diversi straripamenti e colate detritiche di vari torrenti laterali
L'allerta in Vallese è stata innalzata dopo che, a causa delle intemperie di queste ore, si sono verificate esondazioni e colate detritiche a livello di vari torrenti laterali della valle del Rodano. A causa del pericolo di inondazione e smottamenti 230 persone sono state sfollate, in massima parte a Chippis, villaggio sulla sponda sinistra del Rodano, di fronte a Sierre, dove sfocia La Navisence, il torrente che percorre la Val d'Anniviers. Lo ha indicato a Keystone-ATS la responsabile dell'Organo cantonale di condotta (Occ/Kfo) Marie-Claude Noth-Ecoeur.
La situazione del Rodano e dei corsi d'acqua laterali del cantone hanno indotto l'Organo di condotta a passare dal livello d'allerta al livello d'allarme. Inoltre, "in modo da poter agire rapidamente se necessario, il Consiglio di Stato ha deciso di dichiarare la situazione speciale", recita un comunicato diramato oggi nel tardo pomeriggio.
Vari straripamenti e colate detritiche si sono verificati lungo i torrenti laterali nelle regioni di Zermatt, della Val d'Anniviers e di Evolène, nella Val d'Hérens. Le autorità prevedono che nelle prossime ore si verificheranno altri fenomeni analoghi Secondo le autorità, nessuno è rimasto ferito.
I livelli di piena più alti negli affluenti del Rodano sono stati misurati stamani, ha indicato a Keystone-Ats Raphaël Mayoraz, capo del Servizio vallesano dei pericoli naturali. In alcune zone i danni sono considerevoli, ma una stima al momento non è possibile. Non si segnalano feriti, ha sottolineato il funzionario.
Nel Rodano il livello massimo dell'acqua è previsto per questa sera, ha aggiunto Mayoraz. Il rischio di inondazioni è attualmente molto alto, ma non così critico come durante l'ultima grande alluvione dell'ottobre 2000, quando le dighe di protezione cedettero in parte e il fiume inondò il fondovalle del Basso Vallese.
Per il caposervizio, la costellazione di questo episodio di maltempo è particolare. "Il fatto che quasi tutti gli affluenti del Rodano abbiano una tale portata simultaneamente è piuttosto insolito".