Svizzera

Blitz degli attivisti per il clima alla colonna del Gottardo

I membri di Renovate Switzerland si sono seduti per terra reggendo uno striscione davanti ai veicoli fermi all'altezza di Wassen

In sintesi:
  • I manifestanti hanno pubblicato sui social la diretta dell'azione
  • La fila di veicoli aveva già raggiunto i 15 km in mattinata al portale nord
Il blitz di ActNow
(Instagram)

Non bastava il consueto traffico verso sud che, come in ogni festività, crea interminabili colonne al portale nord del Gottardo, che oggi hanno raggiunto, in mattinata, i 15 km con attese di due ore e mezza. A complicare il viaggio verso sud dei vacanzieri è arrivato, intorno alle 11.30, un blitz degli ambientalisti di Renovate Switzerland che sedendosi per terra reggendo uno striscione hanno interrotto il traffico di veicoli all'altezza di Wassen. Il comunicato diramato ai media affermava che due attivisti si sono incollati alla strada.

"In piena emergenza climatica, i nostri rappresentanti politici hanno scelto il tradimento e l'abbandono. Noi siamo tra coloro che scelgono la rivoluzione non violenta e un mondo radicalmente diverso", scrivono gli attivisti su Instagram. Non sono mancati momenti di tensione con gli automobilisti, uno dei quali, come mostra il video, ha strappato lo striscione di mano ai manifestanti lanciandolo dal ponte dell'autostrada. Stando alla polizia cantonale, gli attivisti sono stati allontanati rapidamente dall'autostrada. L'azione non ha avuto alcuna influenza sulla colonna di auto che si è formata già stamattina a causa del forte afflusso di vacanzieri diretti in Ticino e in Italia. Sull'A13, indicata dal Tcs come percorso alternativo, si è formato un ingorgo di 10 km.

Non va meglio, ma senza azioni di protesta, in altri trafori alpini: al Monte Bianco, complice l'analoga festività in Francia, l'attesa stimata al pedaggio francese in mattinata era di circa un'ora e trenta minuti, contro la mezz'ora in senso inverso. Le code all'ingresso – prevede la società di gestione, il Geie Tmb – diminuiranno a partire dalle 13 di oggi. Il controesodo avverrà domenica, con tempi di attesa superiori alle due ore tra le 16 e le 21 sul piazzale italiano per gli automobilisti che rientreranno in Francia.

Al Gran San Bernardo la società di gestione Sisex prevede traffico intenso e code al pedaggio svizzero sino alle 16 di oggi e poi domenica, sul lato italiano, tra le 11 e la mezzanotte.

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