Svizzera

Furti di biciclette, a Basilea Città la maglia nera

Dal 2019 al 2023 il numero di e-bike sottratte nel nostro Paese è quintuplicato. Ma il Ticino resta uno dei cantoni più sicuri

‘Preda’ ambita
(Keystone)
19 aprile 2024
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Sui bassifondi della classifica. Ma, per una volta, è una buona notizia. Perché la classifica in questione è quella relativa ai furti di biciclette, che vede appunto il Ticino tra i cantoni meno interessati dai furti di biciclette in rapporto alla popolazione: 1,3 ogni 1'000 abitanti. Un dato confortante, che stride però con una media nazionale che negli ultimi anni, di pari passo con la passione per il pedale, è cresciuta pure lei in modo esponenziale, come indica uno studio di HelloSafe, piattaforma specializzata nel confronto di prodotti finanziari, basato sull'analisi dei dati relativi al periodo 2019-2023.

Nel dettaglio, tra il 2019 e il 2023 il numero di e-bike rubate in Svizzera è quintuplicato, toccando quota 21'097 reati, ovvero 2,4 furti ogni 1'000 abitanti (27'407 quelle senza pedalata assistita che hanno... involontariamente cambiato ‘proprietario’, dato sostanzialmente in linea con i due anni precedenti).

Maglia nera della classifica è il Semicantone di Basilea Città, dove le bici vanno, letteralmente, a ruba, con un tasso di 16,2 furti ogni 1'000 abitanti. A completare il poco invidiabile podio sono i cantoni di Soletta e Berna con, rispettivamente, un tasso di 4,6 e 4,5 furti ogni 1'000 abitanti.

Furti che, logicamente, comportano anche dei costi: secondo le stime, l'anno scorso, gli assicuratori elvetici avrebbero speso un totale di 83 milioni di franchi in indennizzi.

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