Lo dimostra uno studio dell'Università di San Gallo basato su acquisti presso rivenditori che vendono contemporaneamente online e in punti vendita fisici
Il commercio stazionario sta vivendo una rinascita: i consumatori tornano a fare acquisti maggiormente nei negozi, mentre diminuisce il ricorso all'online.
È la conclusione cui giunge uno studio realizzato dall'Università di San Gallo che ha analizzato il comportamento di 3’000 persone in Germania, Austria e Svizzera in relazione ai rivenditori omni-channel, cioè quelli che propongono merci e servizi sia in punti vendita fisici che sul web.
Il 51% dei consumatori ha fatto il suo ultimo acquisto in negozio, a fronte del 43% registrato nel 2021. Gli svizzeri si mostrano peraltro più affini all'online rispetto agli abitanti degli altri due Paesi tedescofoni.
Sempre per quanto riguarda la Confederazione, gli operatori omni-channel più conosciuti risultano essere - nell'ordine - Migros, Coop, H&M, Interdiscount e Manor.