Svizzera

Assistenti di volo di Swiss, 400 franchi in più in busta paga

Dopo i piloti, è il loro turno di ‘imbarcarsi’ sul nuovo contratto collettivo. Mentre il personale di terra è sempre fermo... a terra

Buone notizie sotto l’albero
(Keystone)
20 dicembre 2023
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Migliori condizioni di lavoro per gli assistenti di volo di Swiss: i membri del sindacato del personale di cabina Kapers hanno accolto a larga maggioranza un nuovo contratto collettivo di lavoro, che potrà così entrare in vigore il primo gennaio 2024.

La percentuale dei favorevoli è stata del 79%, su un totale di 2'700 affiliati e con una partecipazione al voto dell'88%, ha indicato oggi l'organismo sindacale.

In base alla nuova intesa il personale riceverà 400 franchi in più al mese come stipendio base, nonché maggiori rimborsi e opzioni aggiuntive. Inoltre gli orari di impiego saranno pubblicati prima di quanto lo siano adesso e verranno introdotti nuovi modelli a tempo parziale. Ciò comporterà per la compagnia aerea costi aggiuntivi per 200 milioni di franchi nei prossimi cinque anni, ha fatto sapere Swiss.

ll vecchio contratto collettivo sarebbe scaduto nell'aprile 2024. Alla fine dell'anno scorso Swiss e Kapers avevano concordato una nuova versione, che era però stata respinta in votazione dai membri del sindacato. Le trattative sono quindi ripartite e la direzione del vettore aereo controllato da Lufthansa ha soddisfatto ulteriori richieste.

«Siamo felici di questo risultato chiaro e siamo molto sollevati dal fatto che il personale di cabina stia finalmente ottenendo migliori condizioni di lavoro», afferma Sandrine Nikolic-Fuss, presidente di Kapers.

I piloti di Swiss avevano già trovato un accordo con la compagnia, con un nuovo contratto collettivo che prevede un aumento di stipendio del 2,3% e una compensazione del rincaro del 2%. Sono per contro falliti i negoziati relativi al personale di terra: Sev-Gata, il sindacato del comparto, ha accusato la società di voler procedere in modo unilaterale a ritocchi di stipendio che, stando ai rappresentanti dei lavoratori, non compensano nemmeno l'inflazione.