Svizzera

La vignetta elettronica esordirà il 1° agosto

Il contrassegno adesivo continuerà a essere venduto. Con il nuovo sistema non servirà più acquistare una nuova vignetta se si cambia auto durante l'anno

In sintesi:
  • La vignetta elettronica sarà collegata alla targa anziché al veicolo
  • Chi possiede targhe trasferibili potrà acquistare un unico contrassegno invece che uno per veicolo
(Ti-Press)
25 luglio 2023
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A partire da martedì 1° agosto sarà possibile acquistare su internet il nuovo contrassegno autostradale elettronico. La vignetta digitale sarà disponibile sul portale "Via" dell'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC).

Il nuovo sistema non sostituirà l'attuale contrassegno adesivo ed entrambe le varianti saranno dunque valide e in vigore parallelamente.

L'utente potrà procedere con il pagamento della vignetta digitale in modo rapido e semplice tramite carta di credito oppure via TWINT, specifica l'UDSC in una nota odierna. Per ottenerla, sarà necessario indicare la categoria del veicolo, il Paese di immatricolazione e la targa di controllo.

La validità del contrassegno elettronico e la sua durata è uguale a quella del contrassegno adesivo, ovvero dal 1° dicembre dell'anno precedente al 31 gennaio dell'anno successivo. Il prezzo del singolo contrassegno ammonta a 40 franchi, indipendentemente dal formato selezionato (elettronico o adesivo).

Il nuovo sistema digitale permetterà di collegare la vignetta alla targa anziché al veicolo. Nel caso di targhe trasferibili, gli utenti della circolazione necessiteranno così di un solo contrassegno elettronico, anziché di uno adesivo per ogni veicolo. Un ulteriore vantaggio è rappresentato dal fatto che "è possibile acquistare il contrassegno elettronico ovunque e in qualsiasi momento", puntualizza l'UDSC.

Qualora nel corso dell'anno si acquisti un nuovo veicolo, non occorrerà inoltre più ricorrere a un nuovo contrassegno, a condizione che venga mantenuta la stessa targa.

La verifica del contrassegno elettronico sarà effettuato al confine dai collaboratori dell'UDSC nonché all'interno del Paese dalla polizia cantonale tramite controlli delle targhe.