È stato un mese particolarmente umido. Anche se in alcune regioni (Ticino compreso) le precipitazioni sono state inferiori agli anni precedenti
Per molti svizzeri, quest'anno il mese appena trascorso è parso piuttosto umido. Tuttavia, malgrado i molti giorni di pioggia registrati nella prima metà di maggio, la somma mensile delle precipitazioni è risultata in molte regioni vicina o addirittura inferiore alla norma 1991-2020.
Stando a quanto riferisce l'Ufficio federale di meteorologia e climatologia MeteoSvizzera, nella regione a cavallo tra il Lago di Neuchâtel e il Lemano molte località non hanno superato il 50% della precipitazione normalmente attesa durante il mese di maggio. Piogge superiori alla media sono state registrate soprattutto lungo il versante nordalpino centro-orientale e in alcune parti dei Grigioni.
Tuttavia, "localmente si sono verificate precipitazioni molto forti", indica MeteoSvizzera. Il 5 maggio, ad esempio, "sul Napf sono stati misurati 113 mm in un giorno, il secondo valore più elevato di pioggia giornaliera a partire dall'inizio delle misurazioni nel 1978".
A sud delle Alpi e all’ovest, le precipitazioni primaverili sono state generalmente inferiori alla media. Secondo il servizio meteorologico, a sud i quantitativi di pioggia giornaliera più elevati sono stati misurati il 9 maggio, con circa 50 mm.
Solamente il 3 e il 4 maggio il tempo è risultato soleggiato in tutta la Svizzera. Con il mese di maggio, termina così una primavera localmente piovosa e caratterizzata da un soleggiamento scarso su gran parte del Paese, precisa MeteoSvizzera.