Svizzera

Gli Stati per mantenere Swisscoy in Kosovo sino a fine 2026

Con 33 voti a favore, 2 contrari e 2 astenuti la Camera alta ha votato la proroga dell’impiego e l’aumento degli effettivi di un massimo di 30 unità

(Keystone)
1 marzo 2023
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La Swisscoy deve restare in Kosovo sino a fine 2026. Con 33 voti contro 2 e 2 astenuti, il Consiglio degli Stati ha approvato la proroga dell’impiego e la possibilità di aumentare durante il mandato l’effettivo del contingente di al massimo 30 militari. In questo modo l’esercito può soddisfare eventuali esigenze supplementari della Forza multinazionale per il mantenimento della pace (Kfor).

La presenza della Kfor resta necessaria in questo Paese a causa della fragile situazione sul posto, ha dichiarato Andrea Gmür-Schönenberger (Centro/Lu) a nome della commissione. È nell’interesse della Svizzera proseguire l’impiego della Swiss Company (Swisscoy), in particolare per questioni di sicurezza e per evitare flussi di rifugiati.

"Con la guerra in Ucraina i rischi in materia di sicurezza sono aumentati in Europa. E dal momento che la Svizzera non può impegnarsi militarmente in Ucraina a causa della sua neutralità, può farlo in Kosovo", ha aggiunto.

Thierry Burkart (Plr/Ag) ha dal canto suo evocato la grande diaspora kosovara in Svizzera. Un conflitto armato nei Balcani potrebbe far fuggire migliaia di persone. "Flussi di rifugiati sarebbero un compito gigantesco per le nostre autorità", ha dichiarato il presidente del Plr, aggiungendo che un ritiro elvetico dal Kosovo non sarebbe compreso dai nostri partner internazionali.

Partecipazione dal 1999

Come detto, i "senatori" hanno inoltre approvato un aumento del contingente di al massimo 30 militi. L’esperienza degli ultimi anni ha dimostrato come sia possibile essere operativi in tempi rapidi, ha precisato la ministra della difesa Viola Amherd.

La consigliera federale ha ricordato che i costi supplementari saranno coperti dal budget del Dipartimento della difesa. La Swisscoy comprende attualmente 195 soldati volontari.

L’esercito svizzero partecipa alla Kosovo Force (Kfor) dal 1999. Agli inizi, la Swisscoy era una compagnia logistica non armata, e ha adattato in seguito i compiti e gli effettivi ai bisogni della Kfor. Il numero dei soldati ha subito fluttuazioni nel corso degli anni: nell’aprile 2018 sono passati da 235 a 190, e nell’ottobre 2019 a 165.

Il Nazionale deve ancora pronunciarsi.