Svizzera

La Banca cantonale di Zurigo oltre il miliardo di utile

Operazioni su interessi e ramo commerciale fanno le fortune dell’istituto di credito, che verserà di più a Cantone e Comuni

Mai così su
(Keystone)
10 febbraio 2023
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Spinta dalla fine dell’era dei tassi di interesse negativi, la Banca cantonale di Zurigo (Zkb) l’anno scorso ha realizzato un utile record, per la prima volta oltre la soglia del miliardo di franchi.

Per la precisione, la più grande banca cantonale ha visto l’utile crescere su base annua del 12,3% a 1,06 miliardi di franchi.

La solida performance è dovuta in particolare alle operazioni su interessi, la principale fonte di reddito della Zkb, che sono aumentate di oltre il 10% a 1,42 miliardi, grazie alla storica svolta operata dalla Banca nazionale svizzera a giugno sui tassi d’interesse. Al netto delle rettifiche di valore legate ai rischi di insolvenza, la crescita è stata del 12,4%, ha indicato oggi in un comunicato l’istituto, che è la quarta banca in Svizzera, dopo Ubs, Credit Suisse e Raiffeisen e nel 2013 è stata definita di importanza sistemica dalla Banca nazionale svizzera.

Il portafoglio ipotecario è cresciuto del 5,4%, raggiungendo i 96,8 miliardi di franchi. I clienti hanno stipulato un numero significativamente inferiore di ipoteche fisse a lungo termine e hanno privilegiato quelle Saron a breve termine, ciò che ha comportato una leggera diminuzione della rettifica di valore per perdite prevedibili di 368 milioni di franchi.

Patrimonio in gestione cresciuto da giugno

Le commissioni e i servizi hanno generato entrate per 926 milioni di franchi, dato praticamente invariato rispetto all’anno precedente. Nonostante le "significative perdite sui mercati", il patrimonio della clientela è cresciuto di 12 miliardi dalla fine di giugno, raggiungendo i 400 miliardi. Sull’intero anno, tuttavia, il trend rimane negativo (-2,3%), nonostante un afflusso di capitali freschi di 33,9 miliardi (+31,2%).

I proventi delle attività di trading sono aumentati del 17,9% a 409 milioni di franchi, soprattutto grazie alle obbligazioni e ai derivati su tassi d’interesse e sul credito, che sono progrediti di due terzi rispetto al 2021.

Più dividendi per Cantone e Comuni

L’aumento del 5,1% dei costi operativi a 1,59 miliardi di franchi, nettamente inferiore all’aumento dei ricavi, ha portato a un miglioramento del rapporto costi/ricavi di 120 punti base, al 57,5%.

Sulla base di questi risultati, la Zkb intende aumentare del 14,1% il dividendo ordinario al Cantone (320 milioni più 11 milioni di interessi sul capitale di dotazione) e ai Comuni (160 milioni). La garanzia statale sarà remunerata con 28 milioni di franchi (27 milioni nel 2021).

Previsioni positive, ma non quantificate

"Questi eccellenti risultati dimostrano che il nostro modello aziendale diversificato e orientato alla continuità sta dando i suoi frutti, anche in anni difficili", dichiara il nuovo Ceo Urs Baumann, citato nel comunicato.

Per l’esercizio in corso, la direzione prevede che l’indebolimento dell’economia globale e l’elevata inflazione proseguiranno. "Per la Svizzera, tuttavia, continuiamo a prevedere una crescita positiva nel 2023, anche se a un ritmo significativamente più lento", afferma colui che ha preso le redini dell’istituto lo scorso settembre. La Zkb si dirige verso "buoni risultati", ritiene, senza però fornire dettagli.

Fondata nel 1870, la Zkb gode della garanzia statale del Cantone.