Scoperto ‘con le mani nel sacco’, il presunto ladro aveva cercato scampo tuffandosi nella Suhre
Un uomo è morto in ospedale dopo essersi tuffato in un fiume per sfuggire al proprietario di un capanno da giardino, dove si era introdotto illegalmente per compiere probabilmente un furto. I fatti si sono svolti ieri sera verso le 20.30 a Schöftland, nel canton Argovia.
Sorpreso con ‘le mani nel sacco’, l’uomo non ha esitato a gettarsi nella Suhre. Era la prima volta che si immergeva nell’acqua gelida, ha precisato oggi la Polizia cantonale, che è intervenuta per cercarlo con diverse pattuglie e dei cani su entrambe le rive. È stato avvistato verso le 21.30, ma non ha voluto afferrare le corde che gli agenti gli hanno lanciato per estrarlo dall’acqua ed è scomparso nei pressi di una diga.
Degli agenti si sono allora tuffati nel fiume e sono riusciti a portarlo in salvo. Hanno cercato di rianimarlo in attesa dell’arrivo dei soccorsi. È stato trasportato in ambulanza all’ospedale, dove è morto nella notte. Il Ministero pubblico ha ordinato un’autopsia per determinare la causa della morte.