Svizzera

Metà delle adolescenti in Svizzera è vittima di molestie sul web

Nel 2014 la percentuale era ancora del 19%. Ancora bassa la consapevolezza sulla sicurezza dei dati su internet e l’uso delle impostazioni sulla privacy

(Depositphotos)
25 novembre 2022
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Crescono in Svizzera le molestie nei confronti di adolescenti su internet: secondo un sondaggio, quasi la metà delle ragazze ha già ricevuto proposte sessuali indesiderate. Nel 2014, la percentuale era ancora del 19%.

In base allo studio James, condotto ogni due anni dalla Scuola universitaria professionale di Zurigo su incarico di Swisscom, tre ragazze su cinque e un ragazzo su tre hanno riferito di aver ricevuto online messaggi indesiderati a sfondo sessuale. Circa la metà delle ragazze ha inoltre detto di avere già ricevuto da uno sconosciuto la richiesta di inviare foto erotiche di sé.

Il sondaggio tiene conto delle risposte date da 1’049 giovani di età compresa tra i 12 e i 19 anni delle tre principali regioni linguistiche.

Da esso emerge anche che i giovani sono meno preoccupati della sicurezza dei dati su internet: solo uno su quattro è ancora preoccupato che le informazioni personali siano visibili online. E solo il 60% dei giovani utilizza le impostazioni per tutelare la propria privacy sulle reti sociali.

Protezione dei dati più complicata

Le applicazioni per smartphone più popolari tra i giovani sono Instagram, TikTok, WhatsApp, Snapchat e YouTube. L’uso di TikTok, in particolare, è aumentato negli ultimi anni.

Secondo lo studio, la protezione dei dati è diventata più complicata. Mentre in passato si trattava principalmente di decidere quali immagini condividere, oggi argomenti come i cookie, gli algoritmi o le tecnologie di crittografia svolgono un ruolo importante nella vita digitale di tutti i giorni.