Svizzera

Preventivo 2022, servono altri 5,6 miliardi: 4 solo per Axpo

Oltre alla linea di credito per il colosso energetico, il Consiglio federale chiede crediti per accoglienza degli ucraini e centrali elettriche di riserva

(Keystone)
16 settembre 2022
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È di 5,6 miliardi di franchi il secondo credito aggiunto al preventivo 2022 approvato oggi dal Consiglio federale. Ben 4 miliardi sono destinati quale linea di credito ad Axpo, azienda elettrica in difficoltà a causa delle forti perturbazioni sui mercati dovute in particolare alla guerra in Ucraina e alle restrizioni nelle forniture di gas decise dalla Russia. Concretamente, precisa una nota governativa odierna, il governo sottoporrà al parlamento 24 crediti aggiuntivi che comprendono, oltre ad Axpo, l’accoglienza dei rifugiati dall’Ucraina (1,2 miliardi) e la realizzazione di centrali elettriche di riserva (160 milioni) per far fronte a un’eventuale penuria di corrente.

Oltre a ciò, il Consiglio federale chiede alle Camere federali tre crediti d’impegno. Il credito aggiuntivo destinato ad Axpo Holding sarà discusso in una sessione parlamentare straordinaria. Tale credito si basa su una legge urgente ad hoc – un piano di salvataggio – elaborata dal governo e accolta dai due rami del parlamento (in giugno gli Stati e questo 13 di settembre al Nazionale). La linea di credito concessa ad Axpo dovrebbe evitare che quest’ultima società debba affrontare problemi di liquidità; problemi che, nel peggiore dei casi, potrebbero mettere a repentaglio l’approvvigionamento elettrico del Paese. Tale credito è stato approvato anche dalla Delegazione delle finanze il 5 di settembre scorso assieme a un credito d’impegno urgente di 10 miliardi per aiuti finanziari concessi a titolo sussidiario per salvare le imprese del settore dell’energia elettrica di rilevanza sistemica (oltre ad Axpo anche Alpiq e BKW).