Lo stima la Segreteria di Stato della migrazione, secondo cui entro fine anno in Svizzera potrebbero stabilirsi fra le 85’000 e le 120’000 persone
Fra gli 85’000 e i 120’000 rifugiati in fuga dalla guerra in Ucraina potrebbero vivere in Svizzera entro la fine dell’anno. Lo indicano le stime della Segreteria di Stato della migrazione (Sem), considerate tuttavia da prendere con le pinze visti i molti fattori in gioco.
Attualmente il loro numero si aggira intorno alle 60’000 unità, scrive oggi la Sem su Twitter. A seconda dello scenario, tale cifra potrebbe dunque arrivare a raddoppiare nei prossimi mesi.
Ieri la consigliera federale Karin Keller-Sutter aveva dichiarato che l’incertezza regna sovrana sullo statuto di protezione S a cui ha diritto chi scappa dal conflitto. Il Governo dovrà decidere se prolungarlo per sei mesi a partire da marzo 2023 oppure se abrogarlo. Berna intende in ogni caso coordinarsi con gli altri Stati dello spazio Schengen sulla questione.