Svizzera

Con la canicola, è caccia ai condizionatori

Nel 70% dei casi vengono richiesti per rinfrescare la camera da letto. Molti optano però per i ‘semplici’ ventilatori

In cerca di refrigerio
(Keystone)
28 luglio 2022
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Notti insonni in un letto surriscaldato, difficoltà di concentrazione al computer o sudorazione sul divano. Il caldo in casa può rovinare l’umore. Per questo motivo la domanda di condizionatori d’aria è in aumento. Ma non tutti i modelli sono consigliati.

Nella maggior parte dei casi (circa il 70%), i condizionatori d’aria sono più spesso installati in camera da letto. Ma anche in sala da pranzo o in soggiorno, racconta all’agenzia di stampa Keystone-Ats Steve Winkel, responsabile dell’assistenza di Bühlmann Kühlanlagen Ag a Studen (Be). La domanda di climatizzazione domestica è già aumentata negli ultimi anni, ma soprattutto nelle ultime settimane a causa del caldo.

Inoltre, anche la pandemia di Covid-19, insieme al lavoro da casa, può aver contribuito a questo boom di richieste.

Ciò è evidente anche dai dati relativi ai rivenditori online. Secondo i loro stessi dati, il rivenditore online Microspot ha venduto quasi 15 volte più condizionatori e nove volte più ventilatori rispetto all’anno precedente, mentre il suo concorrente Digitec-Galaxus ne ha venduti rispettivamente nove e cinque volte di più. Per motivi di concorrenza, questi commercianti non forniscono cifre concrete.

Per Brack.ch, fa sapere un suo portavoce, l’aumento del fatturato potrebbe essere dovuto al fatto che i condizionatori rappresentano una categoria relativamente piccola con pochi prodotti e rappresentano solo una piccola parte del fatturato in termini assoluti. A suo avviso, l’aumento non è insolito, anche se la curva del fatturato è un po’ più ondulata e un po’ più alta rispetto agli ultimi due anni.

Presso Microspot, le vendite di condizionatori d’aria hanno già raggiunto il picco alla fine di giugno, "l’attuale andamento dell’ondata di calore potrebbe aumentare ulteriormente la domanda", afferma l’ufficio stampa.

Semplice e versatile

Spesso i consumatori optano per i ventilatori, perché semplici e versatili. Tuttavia, sono molto diffusi anche gli apparecchi con funzione di umidificazione, in quanto raffreddati ad acqua.

Secondo Digitec-Galaxus, si tratta principalmente di ventilatori a pavimento e condizionatori mobili che possono essere facilmente riposti in cantina dopo l’estate. Per il loro acquisto, i clienti non esitano a mettere mano al portafogli.

Efficienza energetica

Tuttavia, il responsabile dell’assistenza di Bühlmann Kühlanlagen sconsiglia questi condizionatori mobili. Non sono "affatto sensati" dal punto di vista energetico. L’aria calda viene aspirata dall’ambiente e reimmessa dalla finestra. "In questo modo si crea un vuoto nella stanza, che fa rifluire l’aria calda attraverso tutti gli altri angoli della casa", spiega lo specialista.
Solo in casi di emergenza, quando non c’è altra possibilità – quando, ad esempio, si vive in mansarda e il proprietario non consente un’installazione fissa – è possibile utilizzare condizionatori mobili.

Uno stress per il corpo

La naturopata Lena Haag, che gestisce uno studio a Bienne, in genere sconsiglia i condizionatori d’aria. Secondo l’autrice, gli sbalzi di temperatura tra l’esterno caldo e l’interno freddo sono stressanti per l’organismo.

Spesso le persone non notano le prestazioni estreme del corpo. Gli adattamenti della temperatura avvengono, ad esempio, per regolare il ritmo sonno-veglia e la pressione sanguigna. Se il corpo è soggetto a sbalzi di temperatura, soffre anche in altri ambiti.

Melissa, tiglio e menta piperita, ad esempio, aiutano a sopportare il caldo. Haag consiglia inoltre di raffreddare gli ambienti in modo naturale e di evitare grandi differenze di temperatura, anche se oggi è difficile effettuare regolazioni lente.