Svizzera

Berna fissa nuove basi legali per il voto elettronico

Saranno effettive dal 1° luglio. A partire da quella data i Cantoni potranno nuovamente chiedere l’autorizzazione per proporre l’e-voting

Riproviamoci
(Keystone)
25 maggio 2022
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Le nuove basi legali per la prima tappa della riorganizzazione della fase sperimentale del voto elettronico entreranno in vigore il 1° luglio. Lo ha reso noto il Consiglio federale, al quale i Cantoni potranno quindi nuovamente chiedere l’autorizzazione per proporre l’e-voting.

Il Governo ha posto in vigore la revisione parziale dell’ordinanza sui diritti politici (Odp). Ha inoltre preso atto che la revisione totale dell’ordinanza della Cancelleria federale concernente il voto elettronico (Ove) sarà effettiva simultaneamente.

Spetta alla Confederazione stabilire le condizioni per il voto elettronico negli scrutini federali. Con la revisione delle due ordinanze, la sicurezza è rafforzata, poiché i requisiti posti ai sistemi, al loro impiego e al loro sviluppo sono precisati e resi più severi, garantisce il Consiglio federale. Sono ora consentiti soltanto sistemi completamente verificabili ed esaminati da esperti indipendenti su mandato di Berna.

Alle prove di voto elettronico possono partecipare al massimo il 30% dell’elettorato cantonale e al massimo il 10% di quello nazionale, sottolinea l’esecutivo. Gli svizzeri all’estero e gli aventi diritto con disabilità rappresentano gruppi target speciali e non sono pertanto considerati nel conteggio dei limiti.

Le nuove basi legali rafforzano i requisiti di trasparenza e prescrivono il coinvolgimento del pubblico e degli specialisti. Le condizioni per la pubblicazione di informazioni sul sistema e il suo esercizio sono state precisate.

La collaborazione con esperti non avverrà soltanto nell’ambito della verifica dei sistemi, ma anche sotto forma di un accompagnamento permanente delle prove di voto elettronico. Il dialogo con il mondo scientifico, già intrattenuto per impostare la riorganizzazione della fase sperimentale, proseguirà e sarà sancito nelle basi legali. Nei prossimi anni si prevede di attuare un ampio elenco di misure che consentiranno migliorie costanti, viene assicurato nel comunicato.

Alcuni Cantoni prevedono di ricominciare i test sull’e-voting con il sistema della Posta. In tal proposito, i lavori per la ripresa sono in corso, ma non sono ancora conclusi, precisa il Governo.