L’attestato si può ottenere anche con un’analisi immunologica di laboratorio. Sarà riconosciuto a livello internazionale
D’ora in avanti in Svizzera sarà possibile emettere certificati per persone guarite dal Covid-19 basati su un test antigenico rapido positivo o su un’analisi immunologica di laboratorio. Lo ha deciso oggi il Consiglio federale, precisando che essi saranno riconosciuti a livello internazionale.
Questi certificati, indica il governo in una nota, saranno validi per 180 giorni. Visto che riprendono le disposizioni dell’Unione europea, in linea di principio varranno anche all’estero. Potranno inoltre essere emessi retroattivamente per i tamponi risultati positivi dal 1° ottobre 2021.
In Svizzera, certificati del genere erano già stati rilasciati tra il 24 gennaio e il 16 febbraio 2022 ma, a causa della mancanza di disposizioni analoghe a livello dell’Ue, la loro validità era limitata ai confini nazionali. Quelli emessi su questa base devono essere richiesti nuovamente, così da garantire la loro compatibilità sul piano internazionale, specifica l’esecutivo.
La relativa ordinanza sui certificati Covid-19 sarà quindi adeguata ai regolamenti dell’Ue. La modifica entrerà in vigore il 2 maggio, ovvero lunedì prossimo.