Dopo due anni di lotta sul fronte pandemia (oltre 100mila le persone assistite), Caritas fissa i suoi prossimi obiettivi
In due anni di lotta al fronte contro i disagi derivanti dalla pandemia, attraverso le sue reti regionali Caritas Svizzera e le sue antenne hanno distribuito aiuti per 19 milioni di franchi (quasi 10 quelli provenienti dalla Catena della Solidarietà), sostenendo oltre 100mila persone.
Gli ultimi due anni, sottolinea Caritas in una nota stampa, hanno mostrato come numerose persone con un budget limitato non siano al corrente che possono avere diritto a un sostegno da parte dello Stato. E talvolta non sono in grado di richiederlo autonomamente. Per questo l’associazione nei prossimi mesi rafforzerà i servizi di consulenza sociale in modo da fornire anche un’assistenza giuridica alle persone che più ne hanno bisogno.
Altro punto delicato: molte persone bisognose non hanno accesso a internet. Specialmente nell’attuale contesto segnato dalla crisi, dove i servizi sono accessibili in parte solo online e il telelavoro si sta sempre più consolidando, le competenze digitali sono un elemento imprescindibile, precisa ancora Caritas. Le organizzazioni regionali propongono così dei punti d’incontro dedicati proprio all’alfabetizzazione digitale.