Svizzera

Presidenza ticinese per il Tribunale amministrativo federale

Vito Valenti è stato eletto dall’Assemblea federale. Un ticinese, Maurizio Albisetti Bernasconi, anche fra i tre nuovi giudici del Tpf

(Keystone)
15 dicembre 2021
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Oltre alla nomina di Ulrich Weder e Hans Maurer quali nuovi procuratori generali straordinari della Confederazione, l’Assemblea federale ha proceduto oggi all’elezione del presidente e del vicepresidente del Tribunale penale federale (TPF) per il periodo 2022-2023, a quella del presidente e del vicepresidente del Tribunale amministrativo federale (TAF) per il 2022, nonché di vari altri giudici federali.

Anche in questi casi si è trattato di una pura formalità, visto che tutti i gruppi – salvo in una circostanza specifica – sostenevano i candidati presentatisi. Per quanto riguarda il rinnovo della presidenza e della vicepresidenza del TPF, la Commissione giudiziaria proponeva all’Assemblea federale di eleggere rispettivamente Alberto Fabbri (Centro) e Joséphine Contu Albrizio (PLR).

Entrambi sono stati eletti senza problemi: il neopresidente Fabbri ha ricevuto 209 voti su 209 schede valide, mentre la sua vice Contu Albrizio ne ha ottenuti 226 su 226.

Tre nuovi giudici TPF, tra cui un ticinese

Nessun problema neanche per l’elezione di tre nuovi giudici presso il Tribunale penale federale per il restante periodo amministrativo 2022-2027.

Maric Demont (Verdi), Felix Ulrich (UDC) e Maurizio Albisetti Bernasconi (Centro), proposti dalla Commissione giudiziaria, sono stati facilmente eletti. La loro nomina si era resa necessaria dopo le rinunce di Stephan Blättler (UDC) e Claudia Solcà (Centro) a presentarsi per un nuovo mandato, e alle dimissioni di Cornelia Cova (UDC).

Il ticinese Albisetti Bernasconi, originario di Morbio Inferiore e domiciliato a Bellinzona, attualmente presidente dell’Ufficio del giudice dei provvedimenti coercitivi del Canton Ticino sostituirà quindi la ticinese Solcà alla carica di giudice alla Corte d’appello di questo tribunale.

Ticinese nuovo presidente del TAF

Nessuna sorpresa neppure per l’elezione del presidente e del vicepresidente del Tribunale amministrativo federale per l’anno 2022. Come proponeva la commissione giudiziaria, il ticinese Vito Valenti (PLR) è stato eletto alla presidenza del TAF con 234 voti su 234 schede valide, mentre la giudice Kathrin Dietrich (Centro) è stata eletta alla vicepresidenza con 227 voti su 227 schede valide.

Valenti, attinente di Lugano, era stato eletto alla carica di vicepresidente nel 2019 e confermato l’anno successivo.

Tre nuovi giudici al TAF

L’Assemblea federale ha pure proceduto oggi alla nomina di tre nuovi membri del Tribunale amministrativo federale. Quali giudici tedescofoni sono stati eletti senza problemi Christoph Errass (PVL) e Iris Widmer (Verdi).

Più combattuta è stata l’elezione della giudice francofona Chrystel Tornare Villanueva (UDC): il gruppo dei Verdi ha chiesto invano che la nomina fosse rinviata in commissione, denunciando una sovrarappresentazione dei democentristi nelle due Camere del TAF competenti per le questioni sull’asilo. Con una mozione d’ordine Sibel Arslan (Verdi/BS) ha reclamato una migliore rappresentatività partitica. Ma la maggioranza dell’Assemblea federale non l’ha seguita e ha bocciato la mozione d’ordine con 197 voti contro 29 e 6 astenuti.

Tribunale militare di cassazione

Infine, le Camere riunite hanno eletto Stefan Wehrenberg (UDC) alla presidenza del Tribunale militare di cassazione, con 235 voti su 235 schede valide.

Avvocato, colonnello nell’esercito e giudice al Tribunale militare di cassazione dal 2017, Wehrenberg succederà a Paul Tschümperlin (Centro).