Dopo il Nazionale, arriva anche il via libera agli Stati per la proposta di Marco Romano. Il congedo sarà finanziato tramite indennità per perdita di guadagno
Anche i genitori che adottano un bambino potranno beneficiare di un congedo pagato. Dopo il Nazionale nel settembre 2020, oggi anche gli Stati hanno approvato - con 37 voti contro 2 e 2 astensione - una revisione della Legge sulle indennità di perdita di guadagno (LIPG).
Il progetto prevede un congedo di due settimane durante l’adozione di un bambino per i genitori che esercitano un’attività lucrativa. Il congedo sarà finanziato dalle indennità per perdita di guadagno (IPG). Si tratta di un compromesso trovato dalla Commissione della sicurezza sociale e della sanità del Nazionale rispetto all’iniziativa parlamentare di Marco Romano (Centro/TI) che ne chiedeva uno di dodici settimane.
Il congedo sarà accordato quando verrà adottato un bambino di età inferiore a 4 anni, da prendere entro un anno dall’adozione. I genitori adottivi potranno scegliere chi dei due beneficerà del congedo o se preferiscono suddividerselo. Non sono previste indennità per i genitori che adottano i figli del partner.
Stando a stime dell’amministrazione, i costi sarebbero di 110’000 franchi all’anno. Non ci sarebbe bisogno di aumentare i contributi alle IPG.
Il dossier è pronto per le votazioni finali.