San Gallo, in 31 al party, la procura autorizza perquisizione
La polizia cantonale, sospettando che in casa ci fossero più delle 5 persone dichiarate, ha ottenuto dalla procura un'autorizzazione a perquisire la casa
Capannelli di persone, musica ad alto volume e schiamazzi: diverse pattuglie di polizia sono intervenute ieri sera a San Gallo per disperdere un party illegale in un'abitazione privata. Al termine dell'azione, che ha visto anche il coinvolgimento del ministero pubblico, una trentina di giovani sono stati sanzionati.
Allertati dai vicini, gli agenti di polizia si sono recati verso le 23.00 sul luogo del festino. Dopo aver suonato alla porta hanno dovuto attendere diversi minuti prima che alcune persone aprissero, sostenendo di essere solo in cinque.
Avendo sentito il rumore di diverse porte che si chiudevano, i poliziotti hanno sospettato che altri giovani si nascondessero nell'abitazione e hanno interpellato la procura cantonale per ottenere l'autorizzazione a procedere con ulteriori provvedimenti, come una perquisizione della casa.
A questo punto l'inquilina ha ammesso la presenza di un numero maggiore di persone: ai 31 partecipanti alla festa sono state inflitte multe di 100 franchi ciascuno, mentre la giovane organizzatrice dell'evento ne dovrà pagare 200.
