Svizzera

Obbligo di mascherina per i dipendenti di Lidl

La catena di supermercati vuole proteggere meglio collaboratori e clienti. Migros e Coop almeno per ora non seguono.

(Keystone)
26 agosto 2020
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Frauenfeld – Lidl introduce l'obbligo della mascherina per i suoi collaboratori in tutte le 145 filiali elvetiche, nonché nei locali dei magazzini e degli uffici. La nuova regola entrerà in vigore venerdì.

La catena di supermercati reagisce in tal modo al numero di infezioni di coronavirus in aumento a livello nazionale e punta a proteggere meglio i suoi collaboratori e i clienti, si legge in un comunicato odierno. Finora il personale poteva decidere autonomamente se indossare la mascherina al lavoro.

I dipendenti avranno sempre a disposizione delle mascherine gratis. L'obbligo di coprire bocca e naso varrà durante gli orari di apertura delle singole filiali: dietro le quinte, nei magazzini e negli uffici, sarà sempre in vigore laddove non è possibile rispettare il distanziamento.

Lidl sottolinea che l'imposizione della mascherina vale per il personale e non per i clienti (a parte in quei cantoni in cui è imposto dalle autorità). L'impresa consiglia comunque ai suoi clienti di indossare la protezione mentre fanno la spesa.

Mascherina sempre facoltativa a Migros e Coop

Migros e Coop non seguono - almeno per il momento - Lidl. Presso i due colossi della vendita al dettaglio l'uso del sistema di protezione in questione continuerà ad essere volontario.

Presso Migros non sono stati finora osservati focolai di malattia significativi, né tra il personale né fra la clientela, ha indicato un portavoce all'agenzia Awp. Secondo l'azienda non vi è quindi bisogno di un obbligo nazionale: la protezione è garantita anche in assenza di una mascherina. I piani di protezione sono ben congegnati e sono stati controllati più volte dalle autorità.

Anche presso Coop l'utilizzo dei dispositivi per coprire bocca e naso rimane facoltativo, nei cantoni in cui non sussiste l'obbligo generale. "Ma mettiamo le mascherine a disposizione dei nostri dipendenti nei punti vendita di tutta la Svizzera", ha spiegato un'addetta stampa.