Il totale delle persone contagiate dall'inizio della pandemia sale così a 30'965. Stabile il numero dei morti a quota 1'661.
Nelle ultime 24 ore in Svizzera e nel Lichtenstein si sono registrati 9 nuovi casi positivi al Covid-19, ciò che porta il totale a 30'965. Lo ha reso noto poco fa l'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). L’incidenza dei contagi ammonta a 361 per 100 mila abitanti. Non si registrano nuovi decessi, che rimangono fermi a quota 1'661. La diffusione del coronavirus si conferma quindi stabilmente su livelli bassi. Ieri l'incremento è stato di 20 contagi, fra giovedì e venerdì di 23.
Secondo un conteggio dell'agenzia Keystone-ATS, basato sulle informazioni dei cantoni, i decessi legati al coronavirus sono 1921. La Confederazione si appoggia invece sulle cifre fornite da laboratori e medici, il che spiega tale discrepanza. Nel rapporto odierno, pubblicato come di consuetudine sul suo sito, l'UFSP precisa che dei 423'468 test effettuati finora, il 9% è risultato positivo. Più tamponi possono essere stati fatti alla stessa persona. L'incidenza della malattia (casi per 100'000 abitanti) a livello nazionale si situa a 361.
A livello cantonale, da ricordare che da un paio di giorni il Ticino ha smesso di aggiornare i numeri con scadenza quotidiana. Con il bilancio fermo a venerdì, i casi registrati restano pertanto 3316 e i morti 348. Nei Grigioni siamo a 828 infezioni e 48 decessi. L'incidenza in Ticino è a quota 930. Il cantone italofono è superato da Ginevra (1049.7) e seguito da Vaud (695.9) e Basilea Città (581.7). L'incidenza nei Grigioni è di 403.8 casi per 100'000 abitanti.
Ad oggi sono stati segnalati 3983 ricoveri ospedalieri in relazione al coronavirus. L'UFSP dispone dei dati completi di 3556 pazienti. La loro età varia da 0 a 102 anni, con un'età mediana di 72 anni (50% delle persone ricoverate ha un'età inferiore, 50% un'età superiore). L'età mediana delle persone decedute è invece pari a 84 anni e il 97% soffriva di malattie pregresse.