Dopo la gara del 22 giugno, gli organizzatori si trovano in difficoltà finanziarie e diversi fornitori devono ancora essere pagati
Quattro mesi dopo la gara di Formula E a Berna, svoltasi lo scorso 22 giugno, gli organizzatori si trovano in difficoltà finanziarie e diversi fornitori sono ancora in attesa di essere pagati.
La notizia, pubblicata dal portale finanziario 'Inside Paradeplatz' e dall'edizione online della 'Berner Zeitung', è stata confermata dalla società organizzatrice E-Prix Operations AG, che ha però respinto le voci secondo cui in gioco vi sarebbe un importo milionario.
"Si tratta di un importo a sei cifre che non può ancora essere saldato per intero a causa dell'attuale situazione di liquidità", ha spiegato il portavoce Stephan Oehen. La vicenda non riguarda la città di Berna, visto che "il suo credito è coperto da una garanzia bancaria".
Stando agli organizzatori lo squilibrio finanziario è dovuto a fatti di cui non sono essi stessi responsabili, in particolare ad atti vandalici avvenuti a margine di una manifestazione di ciclisti che hanno causato danni materiali per 400'000 franchi e che hanno richiesto un rafforzamento del dispositivo di sicurezza.