Un caparbio Lugano fa sua gara-1 dei quarti

Emozioni a non finire nella palestra delle scuole elementari Nosedo di Massagno, dove Lugano e Düdingen combattono per due ore per aggiudicarsi gara 1, fino all’epilogo favorevole alle ragazze di coach Oikonomou.

Le friborghesi, forti di un finale di stagione positivo, scendono in Ticino determinate a compiere il colpaccio. Armer e compagne le obbligano però immediatamente a rivedere i propri piani. Nella prima frazione Lugano parte determinato e, dopo una fase di studio, prende il largo respingendo in seguito il ritorno delle ospiti e chiudendo sul 25-23 il set. Nel secondo le rosanero si portano subito sul 6-2; sembra che la strada sia in discesa, eppure le ticinesi smarriscono la bussola: cala l'efficienza in ricezione, le attaccanti faticano a mettere la palla a terra. Düdingen vede la possibilità di pareggiare i conti e, a testa bassa, colpo dopo colpo, si aggiudica il parziale. Si va alla pausa di 10 minuti e il coach greco fa sentire la voce negli spogliatoi: al rientro in campo si vede un altro Lugano, ma dall'altra parte vi è un Düdingen che non demorde e che combatte. Le sottocenerine riescono comunque a salire in cattedra e, dapprima rimontano, e poi si accaparrano la frazione 25-23. Lo sforzo profuso regala grinta e sicurezza alle luganesi che nel quarto set conducono il gioco senza farsi molto impensierire dalle avversarie. Lugano chiude con un facile 25-16 il quarto set e si aggiudica così gara 1. Una bella vittoria che dà slancio ad Armer e compagne in vista delle prossime insidiose uscite.

LEGA NAZIONALE A FEMMINILE

Quarti di finale (best of 3)

Lugano - Düdingen (25-23 19-25 25-23 25-16) 3-1 (serie 1-0)